MINTURNO – Il Presidente del Consiglio Comunale, dott. Giuseppe Tomao, ricorda l’importante provvedimento adottato nell’ultimo consiglio comunale, riguardo la cessione in proprietà delle aree già concesse in diritto di superficie con eliminazione dei vincoli previsti nelle convenzioni relative ad aree PEEP. “Si tratta – spiega Tomao – di una questione lasciata irrisolta per tantissimi anni che nessuna amministrazione aveva mai preso a cuore. La delibera n.5 del 2018, approvata da maggioranza e opposizione all’unanimità, è stato il frutto di un ottimo lavoro della commissione urbanistica e dell’assessorato di riferimento e del nuovo responsabile del Servizio dott. Pasquale Sarao. Un risultato importante per molte famiglie atteso da quasi 30 anni. Abbiamo lavorato diversi mesi per rispondere alle esigenze soprattutto di quei cittadini che finora non hanno potuto vendere gli immobili di proprietà.
“Per andare incontro al meglio ai cittadini – continua Tomao – abbiamo previsto la riduzione massima del valore venale consentita dalla legge, pari al 50%. Il comune inserirà le entrate nel prossimo bilancio 2018-2020, somme che saranno destinate ad azioni di recupero e riqualificazione del territorio comunale con positiva ricaduta su tutta la collettività.
I soggetti abilitati alla richiesta di trasformazione o di soppressione dei vincoli sono i seguenti:
– i singoli proprietari/assegnatari degli immobili realizzati su aree comprese nei Piani di Edilizia Economica e Popolare (P.E.E.P.), approvati ai sensi della legge n. 167/62 ovvero delimitati ai sensi dell’art. 51 della legge n. 865/1971, concesse in diritto di superficie, ai sensi dell’art. 31, comma 45 e seguenti, della legge 23.12.1998 n. 448 e s.m.i.,
– i singoli proprietari degli immobili realizzati su aree comprese nei Piani di Edilizia Economica e Popolare (P.E.E.P.), approvati ai sensi della legge n. 167/62 ovvero delimitati ai sensi dell’art. 51 della legge n. 865/1971, concesse in diritto di proprietà, ai sensi dell’art. 31, comma 45 e seguenti, della legge 23.12.1998 n. 448 e s.m.i., possono avanzare richiesta di modifica o rimozione dei vincoli convenzionatori.
Possono presentare istanza, ai sensi dei punti precedenti anche i singoli condomini.
Le condizioni da rispettare dai soggetti abilitati alla richiesta di trasformazione o di soppressione dei vincoli sono le seguenti:
– siano trascorsi almeno cinque anni dalla data del primo trasferimento avvenuto con regolare atto di vendita dell’alloggio da parte dei soggetti beneficiari in possesso dei requisiti o di locazione effettiva dell’ alloggio in favore di soggetti beneficiari;
– in caso di edilizia agevolata il proprietario dell’ alloggio richiedente abbia, al momento delle presentazione dell’istanza, già completamente estinto il mutuo agevolato utilizzato per l’acquisto dell’ immobile.
Sul sito web del comune – conclude Tomao – è possibile visionare il regolamento completo e scaricare la modulistica per avanzare le istanze”.