GAETA – Il 22 febbraio 2018, a conclusione di specifica attività di indagine, i militari della locale Tenenza Carabinieri hanno deferito in stato di libertà una 52enne del luogo, per il reato di “violazione di domicilio”. La donna, l’11 febbraio u.s., dopo avere forzato la porta di ingresso dell’abitazione di proprietà dell’Azienda Territoriale per l’Edilizia Pubblica di Latina, di fatto assegnata ad altra persona, approfittando dell’assenza di quest’ultima, ricoverata temporaneamente presso una struttura sanitaria, entrava all’interno dell’alloggio occupandolo. Aveva pensato probabilmente di risollevare le proprie sorti economiche impossessandosi gratis dello spazio. Ma una volta all’interno dell’appartamento sito nella parte superiore di Gaeta Medioevale, la donna ha trovato una realtà molto diversa da quella supposta. La “casa dolce casa” era costituita invece da pochi ambienti angusti, in uno stato precario e pieni di muffa, tanto da richiedere lavori urgenti. Lo stesso assegnatario vi deteneva un mobilio scarso e pochi effetti personali. A quel punto la donna, dopo essere stata raggiunta dai militari del tenente Carmine Manzi per gli accertamenti relativi e resa edotta delle conseguenze legali del suo gesto, ha deciso di abbandonare spontaneamente l’appartamento in questione. I carabinieri hanno inoltre segnalato il caso ai servizi sociali del comune di Gaeta.