FORMIA – Molti politici hanno tergiversato in questi giorni sulle ordinanze di chiusura delle scuole, sull’obbligo di catene e sulla chiusura di alcuni tratti di strade. Al di là delle previsioni che danno per i prossimi giorni un forte rialzo della temperatura, la nuova allerta meteo diramata dalla protezione civile regionale, fa capire ancora una volta come i comunicati non vadano letti con approssimazione. Se ne sono accorti questa mattina i tanti amanti della neve che, armati di sciarpe e slittini erano saliti per via monte Redentore fino alla piana di Acquaviva. Il ghiaccio, presente già 2 km prima del quadrivio di monte Campone si è rivelato una trappola che ha richiesto l’intervento della protezione civile Ver Sud Pontino. I volontari di Antonio Tomao, diretti sul posto dal caposquadra Gianni, hanno provveduto a rompere il ghiaccio manualmente con delle pale e con il sale. L’operazione è stata velocizzata dall’arrivo della spazzaneve della ditta Carcone di Minturno, messa a disposizione dal comune di Formia. Nel frattempo, dietro le macchine spazzaneve e spargisale, si è formata un’ulteriore fila di macchine. Tra i tanti amanti della montagna anche gli amici di “Wild Wolf Aurunci” che da anni sostengono la presenza del lupo nel perimetro del Parco regionale degli Aurunci. Secondo quanto riferito in località “Piano Terruto”, noto affaccio sul Golfo, la neve ha raggiunto i 20 centimetri, con punte di 30. Praticabile solo a piedi la strada per il rifugio di Pornito.
Video, interviste e foto a cura di Antonello Fronzuto
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