Giampiero Forte
CASTELFORTE – Torna a parlare dopo alcuni anni l’ex sindaco di Castelforte Gianpiero Forte. Lo fa in maniera pesante e diretta nei confronti dell’attuale primo cittadino aurunco Giancarlo Cardillo per replicare alle sue “qualunquistiche” dichiarazioni rese di recente su quello che è considerato uno dei “buchi neri” del suo mandato amministrativo: la mai (sufficientemente) chiarita revoca lo scorso novembre delle deleghe del vice sindaco e assessore al bilancio Valerio Ionta e della delegata alla scuola e pubblica istruzione Stefania Ruggiero. I due delegati erano espressione proprio dell’ex lista civica “Liberi per Castelforte” che, guidata proprio dall’ex sindaco Giampiero Forte, aveva contribuito nel giugno 2016 al successo elettorale dello stesso Giancarlo Cardillo. Si è trattato di un “benservito” politico sul quale aleggia, a distanza di mesi, ancora un alone di mistero. Ma Gianpiero Forte ha deciso di interrompere il suo silenzio nei confronti del suo ex vice-sindaco e lo fa in un’intervista video rilasciata a Saverio Forte.
E volano scintille e accuse quando l’ex sindaco di Castelforte accusa Cardillo di “ingratitudine”: “E’ vero, noi avremmo voluto presentare una lista autonoma alle elezioni amministrative di due anni – racconta Forte – ma non fu possibile. Ci dichiarammo pubblicamente a favore dell’iniziativa elettorale di “Castelforte futura” e del candidato sindaco Cardillo e, nell’ambito di un accordo politico-elettorale, fummo gratificati della nomina di due assessori del cui operato Cardillo ha sempre tessuto le lodi e sottolineato l’impegno e la rispettive professionalità e competenze. Il nostro obiettivo era teso ad approntare sempre di più ad un rapporto costruttivo e propositivo per tentare di risolvere i tanti problemi esistenti sul tappeto ma – aggiunge l’ex sindaco di Castelforte – nessuna delle nostre richieste o istanze è stata oggetto di un confronto all’interno della maggioranza. Mai”.
Insomma nella maggioranza Cardillo “siamo stati sempre separati in casa e – specifica l’ex primo cittadino – e senza un apparente motivo”. E allora perché Ionta e la Ruggiero venivano apprezzati un giorno sì ed un giorno pure dal sindaco Cardillo anche se un giorno dello scorso novembre sono stati “cacciati” dalla Giunta? Ma non è che il sindaco in carica di Castelforte soffrisse, politicamente e psicologicamente, l’ombra, ingombrante del democristiano Giampiero Forte? L’interessato, concludendo l’intervista, si aggrappa alla provocazione del cronista: “Questo lo dici tu!”
Intervista a Gianpiero Forte