FORMIA – La Polizia di Stato a Formia all’esito di servizi di controllo del territorio, disposti dal Questore di Latina Belfiore, ha eseguito tre arresti; denunziato due persone per truffa ed ha allontanato con foglio di via obbligatorio due pregiudicati campani. L’attività di polizia giudiziaria, per quanto riguarda il primo arresto, scaturisce da una segnalazione giunta sul “113” del Commissariato di Formia, riguardante un cittadino straniero che in questa piazza Mattei molestava i passanti. L’uomo, a dire delle testimonianze raccolte, aveva un atteggiamento aggressivo nei confronti dei passanti ed era giunto a calarsi i pantaloni per urinare su alcuni tavolini posti nella pubblica piazza da parte di alcuni esercizi commerciali. L’immediato intervento da parte della Squadra Volante del Commissariato di Formia, ha consentito di bloccare l’uomo, proveniente dalla Sicilia ed in stato di evidente alterazione psicofisica.
Il medesimo, alla vista degli agenti, aveva anche una reazione violenta e, pertanto, è stato arrestato per “violenza e lesioni a pubblico ufficiale – atti osceni in luogo pubblico”. Condotto innanzi al tribunale di Cassino, l’arresto è stato convalidato ed al termine del rito per direttissima, condannato alla pena sospesa di 4 mesi. Ricondotto negli uffici di Via Spaventola sono state avviate le pratiche per l’espulsione dell’uomo di origine bengalese, presentante, tra l’altro, numerosi alias e pregiudizi di polizia.
Sempre nell’ambito dell’attività prescritta sono stati ristretti alla misura degli arresti domiciliari due soggetti, rispettivamente autori dei reati di ricettazione e truffa. Le persone in argomento, di origine campana D.N. classe 1952 e F.E. classe 1973 erano stati oggetto di indagini da parte del personale del Commissariato di Formia. Nel primo caso trattavasi del responsabile della ricettazione di alcuni oggetti, provento di furti realizzati nella zona e nel secondo del responsabile di alcune truffe telematiche perfezionatesi in altre province d’Italia, ma ordite in questo territorio.
Sempre in tema di reati di truffe realizzate online, è stato denunziato a piede libero M.V. classe 1993, residente a Teramo, autore di una truffa telematica nei confronti di un cittadino di Minturno, il quale si è rivolto a questo ufficio denunzie per lamentare degli ammanchi sul proprio c/c online.
Inoltre, unitamente al personale del Reparto Prevenzione Crimine proveniente da Roma, sono state controllate numerosissime autovetture con i loro occupanti, tramite la costituzione di posti di controllo nelle arterie principali del territorio di Formia. Al termine di tali servizi sono stati allontanati con foglio di via obbligatorio n. 2 pregiudicati campani identificati in questo centro nei pressi di alcune abitazioni con l’evidente intenzione di porre in essere reati contro il patrimonio. I due personaggi, non avendo giustificato la loro presenza, non avendo un lavoro che potesse condurli in questo centro ed annoverando numerosissimi pregiudizi a loro carico, sono stati colpiti dal provvedimento del divieto di ritorno per tre anni a firma del Questore di Latina.