FORMIA – Ammonta a diverse decine di migliaia di euro – e il dato è purtroppo carente difetto – il danno provocato dall’incendio che nella prima serata di lunedì ha completamento distrutto la cucina di uno dei pub più longevi di Formia e del Golfo, il “Tropedo’s”, in via Gianola, su cui Temporeale ha già dato anticipazione. Nel locale c’erano solo due clienti che avevano chiesto come contorno una porzione di patatine fritte. Nella zona della friggitrice, che aveva subito di recente interventi di manutenzione, si è sviluppata un’improvvisa fiammata che, alta diversi metri, ha distrutto la cucina e il cui fumo ha danneggiato il resto del locale.
I danni potevano essere ancora più ingenti se non ci fosse stato l’intervento di Angelo Cardillo Piccolino, di 67 anni, che insieme alla moglie e alla figlia gestisce il locale: ha cercato di sfidare le fiamme con due estintori ma al resto ci hanno pensato i Vigili del Fuoco di Gaeta. Cardillo Piccolino nell’opera di spegnimento di fuoco – il pub era fortunatamente assicurato – ha riportato un principio di intossicazione da fumo, costretto a trascorrere per precauzione la notte all’ospedale “Dono Svizzero”. Appena dimesso ha dichiarato a Saverio Forte che il pub, inaugurato 33 anni fa, quanto prima aprirà i battenti.
Saverio Forte
Intervista ad Angelo Cardillo Piccolino
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