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Formia / Riapre la strada provinciale Penitro-Castellonorato dopo la caduta massi

FORMIA – Un’ordinanza congiunta del commissario straordinario del comune di Comune di Formia Maurizio Valiente e del responsabile dell’ufficio viabilità della Provincia nella giornata di martedì ufficializzerà la completa riapertura della strada provinciale “Penitro-Castellonorato”, chiusa al traffico il 16 novembre scorso, su richiesta dei Vigili del Fuoco di Gaeta, per motivi precauzionali dopo la preoccupante caduta massi che aveva confermato l’esistenza di un problema di dissesto idrogeologico acuitosi dopo i numerosi incendi che la scorsa estate avevano incenerito, a più riprese, nell’arco di pochi giorni, la collina che, ai piedi della frazione collinare di Castellonorato, si estende sino alla realtà di recente di urbanizzazione di Penitro.

L’ordinanza di apertura al traffico della strategica arteria seguirà di alcuni giorni il collaudo tecnico dei necessari interventi di messa in sicurezza e bonifica commissionati e realizzati per somma urgenza dal comune di Formia ad una ditta specializzata di Ancona che per un importo di 50mila euro ha sezionato, attraverso un “pool” di rocciatori e alpinisti, numerosi costoni di roccia attraversati dagli ultimi incendi e potenzialmente in grado di investire la provinciale sottostante. Naturalmente quello realizzato rappresenta soltanto il primo step di una serie di interventi che dovranno essere eseguiti per mettere in sicurezza la “provinciale” lungo i suoi tre chilometri sino al cavalcavia, tuttora chiuso, prospiciente lo svincolo di Penitro della superstrada Formia-Cassino. Servono ora 900 mila euro, il comune ne ha previsti circa 100mila nel bilancio: a contribuire dovranno essere la Provincia ed il Ministero dell’ambiente. L’interdizione al transito lungo la provinciale per Castellonorato ha costretto molti residenti a raggiungere il centro abitato di Formia, by-passare le altre frazioni collinare di Maranola e Trivio allungando il proprio percorso di almeno 15 chilometri.

La comunità di Penitro, poi, è molto perplessa sull’incredibile situazione venutasi a creare per il blocco del cantiere sul cavalcavia dell’Astral che da mesi attende l’avvio dei necessari ed inderogabili interventi di messa in sicurezza e consolidamento statico. Sul banco degli imputati è finito anche lo scarso peso contrattuale – per alcuni inesistenti – del comune che per moltissimi cittadini avrebbe dovuto pungolare l’agenzia regionale delle strade a moltiplicare i propri sforzi, economici e progettuali, per rendere transitabile a due corsie un cavalcavia che oltre a collegare la superstrada Formia-Cassino alla periferia orientale della città (ma anche alla frazione collinare di Castellonorato) e al vicino Comune di Spigno Saturnia (con le sue realtà periferiche di Campodivivo e di Spigno Saturnia) è un’infrastruttura importantissima di snodo a servizio della sempre più potenziata zona industriale della stessa frazione di Minturno.

Saverio Forte

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