MINTURNO – Il sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli commenta il recente voto del consiglio comunale che, approvando il bilancio di previsione 2018, ha affrontato, seppur indirettamente, la volontà della nuova Giunta di centrosinistra di cominciare a mettere ordine relativamente alla gestione e liquidazione dei miliardari debiti fuori bilancio censiti “di comune accordo” con la Procura regionale dei Corti dei Conti. Nell’intervista video rilasciata a Saverio Forte il primo cittadino aurunco considera quello del 2018 “un bilancio solido che col rendiconto 2017 darà i primi risultati concreti sulla manovra di recupero delle entrate tributarie, un recupero che prevediamo di aumentare nei prossimi esercizi tramite un forte contrasto all’evasione tributaria. Si tratta di un bilancio – aggiunge il sindaco Stefanelli – che ci metterà in condizione già dal prossimo esercizio di liberare le cifre che quest’anno abbiamo impegnato nel pagamento dei debiti”.
“Nel prossimo bilancio – continua Stefanelli – dovremo infatti impegnare solo 275 mila euro per il pagamento dei debiti e potremo tornare ad investire cifre considerevoli sullo sviluppo del territorio. Il momento in cui è stata scelta la strada dettata dall’articolo 243 bis del Testo unico degli enti locali ha segnato per il Comune di Minturno la volontà di chiedere agli organi superiori il controllo della attività economico finanziaria. Siamo stati noi – osserva con un pizzico d’orgoglio il sindaco di Minturno – ad aprire le porte della casa comunale alla Corte dei Conti, perché abbiamo deciso di far finalmente chiarezza sulle casse comunali. Ancora una volta ribadiamo che abbiamo aperto i ‘cassetti’ del Comune e rivendichiamo con forza questa scelta. Questo è il mandato che ci hanno dato i nostri concittadini.”
Intervista al sindaco Gerardo Stefanelli