FORMIA – Due agenti del commissariato di Polizia di Formia feriti, traffico ferroviario bloccato e il protagonista di questo violento fuoriprogramma arrestato in flagranza per violenza, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale. E’ il bilancio della mattinata decisamente movimentata quella che ha avuto per scenario la stazione ferroviaria di Formia. La vicenda è iniziata quando un controllore a bordo di un treno regionale diretto a Napoli invitava un giovane di 22 anni di nazionalità marocchina a scendere dal convoglio, in occasione della fermata di Formia, perché sprovvisto del biglietto.
Tra i due scaturiva una colluttazione fisica dopo la violenta reazione dell’immigrato magrebino delle cui gesta venivano tempestivamente informati gli agenti della Polfer e del commissariato di Formia. Volavano ancora calci e pugni questa volta su altri binari che il 22enne, incurante dei convogli in transito, aveva raggiunto con l’intento di far perdere le proprie tracce. Due agenti del vice-questore Paolo Di Francia avevano la peggio e per uno di loro, dopo una rovinosa caduta, scattava una prognosi di dieci giorni dopo il ricovero all’ospedale Dono Svizzero.
Il 22enne marocchino veniva bloccato e arrestato mentre tentava una seconda fuga in direzione della galleria del quartiere di Castellone e lunedì sarà processato per direttissima davanti il giudice monocratico del Tribunale di Cassino.
Saverio Forte
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