GAETA – Il Sindaco Cosmo Mitrano ha accolto questa mattina nel suo ufficio, in visita di cortesia, il comandante della nave statunitense USS New York, Cap. Micheal Brent DeVore, che era accompagnato dal Col. Christopher Timothy, ufficiale con potere esecutivo del corpo dei marine. L’unità navale, giunta a Gaeta il 20 aprile scorso, salperà dal molo S. Antonio il 25 aprile per continuare la propria missione operativa nel Mediterraneo.
“E’ un immenso onore – ha dichiarato il Sindaco Mitrano – potervi ospitare nella nostra città che vi accoglie con un sentimento di autentica amicizia ed affetto, consapevoli dei tanti sacrifici che lei ed i suoi uomini affrontano per garantire la pace”. “Un momento finalizzato a rinsaldare quel legame già forte tra le nostre comunità – prosegue il primo cittadino – tanto da poter affermare che siete parte del patrimonio cromosomico gaetano da quel lontano 1967 quando per la prima volta approdò in città la Little Rock”. Da allora, Gaeta è diventata la base della nave ammiraglia della VI Flotta degli Stati Uniti d’America.
“L’auspicio – aggiunge Mitrano – che proprio durante questa vostra permanenza avete potuto ammirare le bellezze storico-paesaggistiche di Gaeta così da portarle nel cuore e raccontare ai vostri familiari”. Un incontro che è poi proseguito andando al di là della pura forma istituzionale nel corso del quale il Sindaco Mitrano ha rilanciato l’idea di organizzare un momento di aggregazione tra la comunità americana e quella gaetana. “Un’accoglienza in città – ha commentato il Cap. DeVore Comandante della USS New York – molto gradita, una sosta che ha permesso al personale di bordo e ai marine di potersi sentire a casa, trascorrendo un piacevole periodo di relax in una città molto bella e in un contesto amichevole ed ospitale”.
La USS New York è un’unità navale di assalto e trasporto con a bordo un equipaggio di 326 unità e circa 700 marine. Il suo motto è: la forza attraverso il sacrificio “Never Forget” (mai dimenticare)… La prua della USS New York è stata costruita con 7 tonnellate d’acciaio recuperate dalle macerie delle Twin Towers del World Trade Center di New York. All’epoca dei fatti fu proprio il Governatore di New York George E. Pataki che in una lettera indirizzata al Segretario della Marina Militare Gordon R. England chiese che la Navy conferisse il nome USS New York ad una unità di superficie impegnata nella “guerra al terrorismo”, in onore alle vittime del tragico avvenimento che colpì lo Stato di New York.