Il tubo ponte Garigliano crollato
SUD PONTINO – Sarà in salvo nelle prossime settimane l’attività agro-zootecnica nella piana del Garigliano. Sarà un compito della Regione Lazio sollecitare il competente assessorato della confinante Regione Campania per concordare tempi e modalità per quanto riguarda il ripristino del servizio di irrigazione assicurando a tutti i proprietari di terreni e delle aziende zootecniche la possibilità di continuare queste già precarie attività economiche. L’importante assicurazione è giunta dalla neo assessore alle politiche agricole della Regione Lazio, la privernate Enrica Onorati, che, destinataria di una specifica richiesta d’incontro, si è fatta portavoce delle legittime istanze formulatele dai sindaci dei comuni di Castelforte e Santi Cosma e Damiano, Giancarlo Cardillo e Franco Taddeo, e della delegata del comune di Minturno Elisa Venturo.
Se il servizio di irrigazione da tempo è sospeso, la regione ha previsto tempi per trasferire i tre comuni più meridionali del Lazio dal Consorzio bonifica di Sessa Aurunca a quello del sud-pontino che ha sede a Fondi. Si tratta di un passaggio di consegne che, seppur previsto dalla legge, era stato sempre posticipato e che, oggi, invece, appare improcrastinabile. Il via libera della Regione è fondamentale per estendere la competenza del consorzio di bonifica del sud-pontino sino al territorio della piana del Garigliano. “E’ evidente che – hanno detto i sindaci Cardillo e Taddeo e l’assessora Venturo – ci sarà bisogno di realizzare importanti e significativi investimenti infrastrutturali e gestionali ma la linea è ormai tracciata e tutto lascia sperare che le tempistiche di realizzazione dell’obiettivo saranno davvero veloci e rapide”.
Saverio Forte