GAETA â Consegnata lâarea per i lavori di risanamento conservativo delle facciate ornate dellâantico Palazzo Municipale. Per il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano si tratta di âun altro importante intervento di restauro finalizzato a recuperare un bene storico ed architettonico appartenente al patrimonio comunaleâ. âLavori â sottolinea il primo cittadino â che andranno a valorizzare il palazzo settecentesco e finalizzati alla riqualificazione di unâarea di grande valore storicoâmonumentale oltre che paesaggistico, qual è il centro storico di Gaeta S. Erasmoâ. âDopo lâacquisizione della Gran Guardia, che sarĂ oggetto di interventi di restauro conservativo, la valorizzazione del bastione la Favorita ed il consolidamento statico della porta Domnica, andiamo a restituire alla cittĂ di Gaeta anche lâex Palazzo Municipaleâ. âIl nostro patrimonio architettonico â aggiunge Mitrano â tornerĂ a risplendere con una nuova luce diventando finalmente fruibile dalla collettivitĂ â.
Edificato da Re Ferrante I dâAragona il 22 giugno 1475, lâex Palazzo Municipale assume lâattuale aspetto architettonico nel 1852 in virtĂš di un piĂš recente restauro voluto da Re Ferdinando II di Borbone. Decorato con un prospetto architettonico tipico dellâepoca, durante lâamministrazione civica del Conte di Castelmola Onorato Gaetani dâAragona negli anni 1872-73, il Palazzo Municipale, come citano le fonti storiche dellâepoca, fu restaurato per ospitare lâarchivio comunale, la Pretura del Mandamento, la âCommissione mandamentale di ricchezza mobileâ, la âDelegazione di pubblica sicurezzaâ, il telegrafo ed il âComizio agrarioâ. Successivi interventi di risanamento e ristrutturazione hanno interessato il palazzo nel corso del XX secolo a seguito del trasferimento della sede comunale in piazza XIX Maggio.
âIl recupero architettonico dellâex Palazzo Municipale â sottolinea lâAssessore ai lavori pubblici Angelo Magliozzi â rientrava tra gli obiettivi di questo secondo mandato amministrativoâ. âUn intervento â conclude Magliozzi â che consente di dare lustro al quartiere medievale che recupera cosĂŹ monumenti storici ed immobili restituiti finalmente alla collettivitĂ â.
La ditta affidataria dei lavori âGianfranco Molinaroâ di Lenola, che sta approntando il cantiere, dovrĂ intervenire sullâattuale stato di conservazione del parametro murario che appare alquanto danneggiato cosĂŹ come lâintonaco e le coloriture della facciata. Le fasi di lavorazione prevedono: unâopera di pulizia con rimozione dellâintonaco a mano e successiva spazzolatura, interventi di ripristino degli intonaci tradizionali ed il risanamento dallâumiditĂ dellâintera struttura attraverso lâutilizzo di prodotti specifici.