GAETA – Era la mattina del 6 aprile 2009 quando l’Italia tutta si trovò a dover affrontare il dolore e la devastazione del terremoto che colpì l’Aquila e la sua provincia. Lo sconforto, lo smarrimento, la disperazione per la perdita di vite umane, suscitarono un unanime sentimento di solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma. Anche la Città di Gaeta si attivò subito. I volontari della Protezione Civile “la Fenice” furono tra i primi a mobilitarsi occupandosi dell’allestimento di un campo per assistere ed ospitare ben 550 persone nella Città di Fagnano alto, fra le più colpite dal terremoto.
“Siamo onorati – commenta il Sindaco Cosmo Mitrano – di aver stretto un legame d’amicizia con Fagnano alto e ringrazio per il bellissimo gesto di solidarietà il responsabile della Protezione Civile Aldo Baia, l’imprenditrice Fulvia Frallicciardi e tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta fondi per ridare speranza alle popolazioni colpite dal devastante terremoto del 2009”.
“La nuova sede della Pro Loco – aggiunge Mitrano – allestita con la generosità degli amici di Gaeta, è un luogo di aggregazione e promozione turistica della bellissima terra d’Abruzzo, ma soprattutto il simbolo del coraggio di una comunità che ama il suo territorio e lotta per esso”.
“I volontari della protezione civile di Gaeta – ha ricordato ad AbruzzoWeb Walter Rosa – hanno assistito la popolazione del nostro comune dopo il 6 aprile e non ci hanno mai abbandonati”. “Ci hanno ospitato a Gaeta – aggiunge il Presidente della Pro Loco fagnanese visibilmente emozionato – per una giornata di festa sulla spiaggia e, a nostra insaputa organizzarono un’asta di quadri raccogliendo 6mila euro che poi ci hanno donato”. “Ed io promisi loro che avrei arredato la nuova sede grazie al loro nobile gesto, e così ho fatto, questo per tutti noi è un sogno che si realizza”.