MINTURNO – Un controllo, come tanti, in una strada di Minturno e poi una scoperta non prevista: una piantagione di marjuana nell’abitazione in cui vivevano da alcuni mesi, in via Mastrosanto, nella frazione collinare di Maranola a Formia. Una coppia di conviventi di 35 anni e di 46 anni è stata arrestata dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Formia con la pesante accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di possesso di oggetti atti a offendere.
I loro guai sono iniziati a Minturno quando i due sono stati fermati dai militari del Maggiore David Pirrera nell’ambito di un normale controllo stradale. A tradire un palese nervosismo era la donna di 46 anni che si trovava alla guida di un’utilitaria. I Carabinieri, dopo aver sequestrato un bastone sfollagente il cui possesso è stato giustificato per la difesa personale della coppia, decidevano di perquisizione la loro abitazione a Maranola: prima in cucina rinvenivano 15 grammi di marjuana ed un bilancio di precisione, poi all’interna di una stanza una vera e propria piantagione della stessa sostanza stupefacente.
Le pareti dell’ambiente erano stato ricoperte da carta argentata per renderlo simile ad una serra. I Carabinieri vi hanno rinvenuto sei piante di marijuana altre un metro e trenta centimetri, un deumidificatore, un umidificatore, quattro fari Led e, ancora, ventilatori, innaffiatoi e due vaporizzatori necessari per la coltivazione di queste remunerative piante. Gli arrestati hanno beneficiato dei “domiciliari” in attesa dell’interrogativo di convalida.
Saverio Forte