MINTURNO – Tanta attesa per il quarto appuntamento della rassegna letteraria “Libri sulla sabbia”, organizzata dall’Associazione Culturale “Il Sogno di Ulisse”. Lunedì 2 Luglio, alle ore 21, presso il Lido “Il Vascello” di Scauri sarà ospite la giornalista di Repubblica, Federica Angeli, costretta a vivere sotto scorta dal luglio 2013 per aver fatto il suo lavoro di cronista con coraggio e aver raccontato gli intrecci mafiosi e corruttivi del litorale romano. L’autrice presenterà al pubblico il suo ultimo libro “A mano disarmata”, edito da Baldini & Castoldi, nel quale racconta la sua storia. Modera l’incontro il giornalista de “Il Messaggero”, Giuseppe Mallozzi.
IL LIBRO. Siamo a Ostia, nel 2013, e tra gli abitanti di quei palazzi c’è anche Federica Angeli, cronista di nera per le pagine romane di «la Repubblica», che in quella periferia è nata e cresciuta. Da tempo si occupa dei clan locali e ha subìto gravi minacce. Sa quindi come è fatta la paura, ma crede che l’altra faccia della paura sia il coraggio. Se i vicini rientrano obbedienti al comando del boss, lei decide di denunciare ciò che ha visto. Dal giorno dopo la sua vita è stravolta: per la sua incolumità le è assegnata una scorta, eppure nessuna intimidazione fa vacillare la sua fede in un noi con cui condividere la lotta per la legalità. La storia giudiziaria di cui è protagonista fino alle più recenti sentenze ci parla di una possibile seppur faticosa vittoria, confermando che tutti insieme possiamo alzare la testa e cambiare in meglio. Federica Angeli ha ottenuto questa vittoria con l’unica arma che possiede, la penna, e in queste pagine ci racconta le tappe della sua sfida alla malavita, nel solco di un giornalismo nobile, illuminato di etica civile, che non compiace mai null’altro che la verità. In un susseguirsi di colpi di scena, viviamo con lei le sue paure, a tratti la disperazione e i momenti di solitudine.
L’AUTRICE. Nata a Roma il 20 ottobre del 1975. Dal 1998 scrive sulle pagine del quotidiano La Repubblica. Ha scritto “Cocaparty, storie di ragazzi tra sballi, sesso e cocaina” (2008) e “Rose al veleno” (2009). Premio Passetti “Cronista dell’anno” 2012 (targa ministero dell’Interno), con un’inchiesta sullo scandalo nella caserma del Nocs. Premio Passetti “Cronista dell’anno” 2013 (targa ministero dell’Interno), con un’inchiesta sull’impero dei Tredicine a Roma. Dal 17 luglio 2013 vive sotto scorta perché minacciata dalla mafia. Premio “Donna dell’anno 2014” nel X Municipio per un’inchiesta sul malaffare a Ostia.
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