FORMIA – Aveva deciso di spostarsi nel sud-pontino, complice una maggiore frequenza legata al turismo balneare, per compiere reati contro la persona a causa dei quali si trovava agli arresti domiciliari ad Alatri. E’ la convinzione dei Carabinieri della Stazione di Formia dopo aver arrestato un pregiudicato di 35 anni originario di Perugia. L’uomo è finito di nuovo in manette per aver violato, il 10 maggio scorso, la detenzione domiciliare e per questo motivo era destinatario di un decreto di sospensione cautelativo di questa misura emesso dall’ufficio di sorveglianza del Tribunale di Frosinone.
Ma non è finita. Il 35enne di Perugia è stato denunciato dai Carabinieri del Maggiore David Pirrera con le accuse di furto e ricettazione. L’uomo veniva sorpreso, durante uno dei tanti controlli stradali predisposti dai militari dell’Arma, a bordo di una Fiat Marea rubata in pieno centro a Cassino il 25 giugno scorso. Contestualmente i Carabinieri stavano indagando su un altro furto, compiuto domenica scorsa a Formia ai danni di una donna alla quale era stata rubata una borsa. E proprio all’interno del cruscotto della “Marea” l’uomo domiciliato ad Alatri custodiva il telefonino di cui la donna aveva denunciato il furto unitamente ad altri oggetti personali.
Saverio Forte