MINTURNO – Si era messo al volante ubriaco e senza patente. Nel tentativo di evitare la lenta fila di auto sulla Via Appia nel tratto Casertano che porta verso il mare all’altezza del Comune di Carinola, ha invaso la corsia opposta urtando frontalmente la moto di un 25enne, ed è poi fuggito dopo aver abbandonato l’auto. La giovane vittima dell’urto, il cui braccio sinistro staccatosi durante l’urto è stato poi ritrovato dagli agenti al margine della carreggiata, è tuttora ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale di Caserta, mentre il pirata della strada, identificato per il 44enne Giuliano Tufano, originario di Minturno ma residente a Sessa Aurunca, con numerosi precedenti per reati contro la persona, è stato fermato dalla Polizia di Stato per lesioni personali gravissime e il reato di recente introduzione di fuga del conducente in caso di lesioni personali stradali.
Gli agenti del Commissariato di Sessa Aurunca guidati da Mario Russo hanno scovato Tufano nell’ospedale cittadino, dove si era recato con alcuni familiari alcune ore dopo l’incidente per farsi curare una probabile frattura alla gamba. Sottoposto ad alcol test e drug-test, è risultato positivo al primo esame; nel sangue gli è stato riscontrato un tasso alcol emico molto più alto rispetto a quello legale di 0,5. L’uomo, dunque, si era messo al volante della sua Lancia Y quasi ubriaco e si stava dirigendo verso Capua, quando, secondo i rilievi effettuati dai poliziotti, avrebbe invaso, a causa del lento procedere delle auto, la corsia opposta alla sua; nel punto in cui c’era un dosso e la visibilità frontale era minima, si è trovato improvvisamente davanti due moto condotte da due amici che stavano andando a mare, il 25enne appunto, e un 24enne; questi è riuscito ad evitare l’impatto frontale con la Lancia, ed è stato colpito ad un braccio riportando escoriazioni guaribili in 10 giorni.
L’amico invece è stato colpito in pieno, e la sua moto, una Kawasaky 750, ha preso fuoco dopo l’urto. Gli agenti sono intervenuti quasi subito, essendo nelle vicinanze per un controllo di furto in un’abitazione. Raccapricciante la scena che hanno trovato, con il 25enne riverso a terra privo di sensi, senza un braccio e una gamba ridotta molto male; i poliziotti si sono poi frapposti tra la vittima e le fiamme della moto, fino all’arrivo dei soccorsi. Nei pressi della moto, c’era anche la Lancia dell’investitore ferma a bordo strada, ma del conducente non c’erano più tracce. La polizia lo ha subito cercato; determinanti per l’arresto ma anche per ricostruire la dinamica sono state le testimonianze di tante persone che hanno assistito al drammatico incidente.
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