MINTURNO – Settimana di training in terra d’Oriente per la sciabolatrice di Scauri Martina Petraglia, che è in ritiro con la Nazionale assoluta ad Hong Kong in Cina. Da domani trasferimento a Pechino per prendere confidenza con le pedane di gara, che dal 1° al 3 maggio ospiteranno la Coppa del Mondo individuale e a squadre, valida come prima tappa per le qualificazioni olimpiche di Rio de Janeiro 2016.
“Non si può sbagliare – osserva l’atleta delle Fiamme Gialle, che occupa attualmente il 4° posto nel ranking tricolore con 813,646 punti e con il mirino puntato al gradino più basso del podio occupato da Rossella Gregorio dei Carabinieri – Ci stiamo allenando con intensità perché ci teniamo a far bene, considerando che la gara è inserita nel programma di qualificazione olimpica”.
Con la partenza delle qualifiche olimpiche, grande importanza rivestiranno le gare a squadre. Con Stati Uniti e Russia al momento nettamente avanti nel ranking, il quartetto azzurro proverà a Pechino a ripetere l’impresa belga di Gand, provando anche a recuperare qualche posizione nella classifica: attualmente se la deve vedere con Francia e Ucraina.
La qualificazione per Rio non è in discussione, ma pur essendo fuori dalle prime quattro, l’Italia è nettamente la prima nella zona Europea. Si entra quindi nel momento chiave della stagione per la 23enne fuoriclasse pontina, che subito dopo l’epilogo asiatico prenderà parte alla Coppa Italia nazionale di Ancona (8-10 maggio) e dovrà assolutamente conquistare uno dei 16 posti disponibili per accedere ai campionati assoluti che si terranno a metà giugno a Torino.
In Piemonte sarà di scena sia nella prova individuale (fu bronzo nel 2014) sia nelle finali scudetto a squadre, in cui insieme al team delle Fiamme Gialle proverà a bissare la medaglia d’oro della passata edizione di Acireale.
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