SPERLONGA – Si svolgerà martedì 24 luglio, alle ore 17, l’atteso sopralluogo nella piscina del “Grand Hotel Virgilio” di Sperlonga dove mercoledì della scorsa settimana è morta, in seguito ad un annegamento, Sara Francesca Basso, la 13enne originaria di Supino ma residente a Morolo risucchiata mortalmente sul fondo della struttura da un bocchettone istallato per il continuo ricambio dell’acqua. Il magistrato titolare delle indagini, il sostituto procuratore Valerio De Luca, ha conferito venerdì mattina ufficialmente l’incarico a due ingegneri idraulici che dovranno sovrintendere alle indagini della stessa autorità giudiziaria: si tratta dei professori universitari Remo Calzona e Gabriele Novembri, chiamati a verificare il funzionamento del motore del ricambio dell’acqua, la potenza dell’impianto di aspirazione ma anche la funzionalità della griglia e dello stesso bocchettone che ha intrappolato sul fondo della piscina la povera Francesca Sara.
La data del sopralluogo è stata concordata insieme ai consulenti delle quattro persone, al momento indagate per omicidio colposo: sono il costruttore della piscina, Ermanno Corpolongo, 72 anni di Itri; il manutentore, Nicolangelo Viola di Gaeta, il proprietario e l’amministratore dell’albergo, rispettivamente Mauro De Martino, di 48 anni e il suocero Francesco Saverio Emini, di 68 anni, originario di Parete, in provincia di Caserta. I loro legali, rispettivamente gli avvocati Massimo Signore, Renato Archidiacomo, Pasquale Di Gabriele, Vincenzo Macari e Alfredo Zaza D’Aulisio, hanno nominato un “pool” di esperti che, naturalmente, cercheranno di smontare, sul piano tecnico ed idraulico, le conclusioni ipotizzate dalla Procura attraverso le prime informative dei Carabinieri dopo aver posto sotto sequestro la piscina. Affiancheranno i periti della Procura gli ingegneri Luca Scarsella – da anni uno più stretti collaboratori dell’ex comandante nazionale dei Ris dei Carabinieri, il Generale Garofalo, e impegnato nelle indagini di parte sul presunto omicidio a Siena dell’ex manager David Rossi del Monte dei Paschi di Siena – Daniele Sparagna e Giuseppe Ciorra.
Anche la stessa famiglia Basso, attraverso l’avvocato Maria Minotti e Eleonora Perinelli di Frosinone, sarà presente al sopralluogo di martedì prossimo presso la piscina killer dell’albergo di Sperlonga e, in rappresentanza della parte offesa, ci sarà l’ingegner Massimo Minotti. Insomma bisogna capire che se questa immane tragedia, sul piano tecnico, poteva essere evitata. Secondo la Procura di Latina no ma le risultanze cui giungeranno i suoi consulenti saranno determinanti per gli sviluppi dell’intera inchiesta.
Saverio Forte