GAETA – La sezione “Mariano Mandolesi” del Partito Comunista di Gaeta esprime tutta la propria solidarietà e vicinanza nei confronti dei dipendenti della ditta Ecocar, appaltatrice del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, per il notevole ritardo con il quale stanno percependo i propri stipendi.
“Ci auguriamo – si legge nella nota – che la situazione determinatasi si risolva definitivamente al più presto come promesso e che non abbia a ripetersi per il futuro, anche se siamo purtroppo molto scettici al riguardo. Quanto avvenuto è in ogni caso un fatto estremamente grave che pone in una condizione di pesante difficoltà i numerosi lavoratori e le proprie famiglie. Quello che è accaduto risulta ancor più incomprensibile e inaccettabile alla luce del contratto milionario stipulato dal Comune di Gaeta con la ditta (6 milioni di Euro l’anno) e delle tasse esorbitanti pagate dai cittadini per onorarlo. Ciò che avviene non è altro che l’ennesima dimostrazione di quanto sosteniamo da tempo, ovvero l’assurdità della gestione affidata ai privati di servizi quali quello in questione. Questa inevitabilmente conduce alla compressione di garanzie per i lavoratori, ai forti rischi di infiltrazioni malavitose e corruzione testimoniati dalle interdittive antimafia che la ditta in oggetto sta collezionando per l’attività svolta in diverse località, ai disservizi e alle inadempienze più volte denunciati, all’aumento incontrollato dei costi per l’utenza, il tutto determinato dalla mera logica del profitto economico.
La responsabilità enorme dell’Amministrazione Mitrano nel non aver preso in considerazione ipotesi alternative né tantomeno aver svolto adeguatamente la propria funzione di controllo e garanzia è sotto gli occhi di tutti, come lo è ancora una volta il più completo disinteresse verso il tema del lavoro e le condizioni dei dipendenti. Non meno grave tuttavia risulta il silenzio della minoranza consiliare e delle finte opposizioni di centrosinistra, civici e 5 stelle che nel migliore dei casi si limitano a ripetere ovvietà senza mettere in alcun modo in discussione la vera origine delle problematiche affrontate: La gestione privata.
Noi Comunisti al contrario proponiamo da tempo la creazione ormai inderogabile di un’Azienda Speciale multiservizi interamente pubblica affiancata da un organo di controllo democratico dei lavoratori, che garantisca ed incrementi gli attuali livelli occupazionali fornendo maggiori garanzie anche in materia di tutela dei diritti dei dipendenti. Per ottenere tale risultato tuttavia invitiamo i lavoratori della ditta Ecocar a non arrendersi facendo valere con la mobilitazione le proprie ragioni e ad unirsi a noi nella battaglia per mandare a casa chi sostiene l’arricchimento di pochi individui spesso estranei alla comunità locale a discapito dei diritti collettivi. Ci mettiamo in ogni caso a disposizione dei lavoratori, come di consueto, per supportarli con ogni mezzo a nostra disposizione nelle proprie vertenze”.