FORMIA – Oggi 27 luglio si è svolto nella Sala Sicurezza del Comune di Formia l’incontro sul Piano Antincendio boschivo convocato dal Sindaco Paola Villa. All’incontro erano presenti: l’associazione di categoria Codiretti nella figura di Antonio D’Ambrogio, l’Alleanza dei pastori Aurunci e Ciociari nella figura di Lorenzo Minchella, i rappresentati del Parco Monti Aurunci Martella Antonio, e del Parco Riviera di Ulisse Giuseppantonio Treglia, il responsabile del VER Sud Pontino Antonio Treglia e i rappresentanti delle forze dell’ordine: la Compagnia Guardia di Finanza con il Tenente Mario Moscardin, la Compagnia Carabinieri con il Maggiore David Pirrera e il Maresciallo Mario Esposito, la Compagnia Carabinieri Forestale Maresciallo Manuele Antonimi e il Comando di Polizia Locale con la Dott.ssa Rosanna Picano. Per il comune oltre al Sindaco Paola Villa erano presenti il Capo di Gabinetto Armando Russo e il Geometra Giuseppe Tallini.
L’incontro ha visto due momenti fondamentali: il primo più direttivo, in cui tutti i partecipanti sono stati messi al corrente delle modalità definite da adottare per intervenire in caso di incendi boschivi, il secondo più partecipativo in cui si è discusso di tutte le possibili iniziative atte a prevenire gli incendi di interfaccia, che dopo le nuove normative sono a totale responsabilità del Sindaco. Gli incendi boschivi sono di competenza Regionale, mentre gli incendi di interfaccia urbano-rurale sono di competenza del comune, resta ai parchi invece la responsabilità nel caso ci fossero incendi nelle loro aree.
E’ stato istituito un Gruppo di Pronto intervento, secondo quanto indicato Legge 21 novembre 2000, n. 353 “Legge-quadro in materia di incendi boschivi”, per rendere più speditiva la risposta del territorio sia alla prevenzione che alla circoscrizione di eventuali incendi.
Tutti i partecipanti hanno dato ampia disponibilità a fare non solo quanto di loro competenza ma a creare un coordinamento permanente che permetta di intraprendere tutte le azioni necessarie in tema di prevenzione affinché questa diventi il più efficace e condivisa possibile.
I rappresentanti delle associazioni di categoria si sono resi disponibili per un’attività di controllo del territorio e di avvistamento e segnalazione di incendi.
Di notevole importanza è la partecipazione a tale gruppo dell’ APAC (Alleanza dei pastori Aurunci e Ciociari) e della Coldiretti. Tutti i partecipanti all’incontro hanno condiviso l’opportunità di rendere questo tavolo permanente anche e soprattutto per individuare le attività concrete di prevenzione da attuare nei periodi invernali.
Sono state fatte una serie di proposte per rendere concreta l’azione di prevenzione come quella di pianificare fasce antincendio, sistemi di videosorveglianza e attività di avvistamento che vede coinvolti tutti coloro che vivono la montagna (pastori, allevatori, cacciatori e gestori di rifugi).
Sarà obbiettivo da parte del Comune con l’ausilio del VER e della Polizia Municipale redigere il piano preventivo da poi condividere con le altre forze partecipanti.
Chiaro per tutti è stato che il “problema incendi” si debba affrontare in modo analitico scientifico ma altrettanto chiaro è che l’approccio deve essere unitario, mettendo insieme forze militari e civili che sono accomunate dalla volontà univoca di difendere il nostro territorio.