MINTURNO – Mentre l’amministrazione comunale festeggia l’ottimo risultato raggiunto dalla raccolta differenziata, arrivata nel mese di luglio al 70%, l’altra faccia della medaglia mostra, purtroppo, la permanenza del fenomeno dell’abbandono selvaggio dei rifiuti in ogni parte della città. Un fenomeno che sta raggiungendo il suo massimo picco proprio con il nuovo servizio di raccolta, dovuto in larga parte a chi non si vuole adeguare al nuovo sistema o addirittura non paga la Tari. E così, in queste settimane si è assistito a buste di immondizia gettate ovunque: sul lungomare, nelle traverse di Scauri, nei terreni privati, ad ogni angolo di strada, per non parlare delle zone periferiche come Pantano Arenile o Nignano che già in passato erano oggetto di discariche abusive, o addirittura all’imbocco della superstrada Formia-Garigliano. Da più parti giungono segnalazioni dai cittadini affinché venga risolto tale problema. Da parte dell’amministrazione viene assicurato che sono in corso i controlli e che sarà potenziato l’impianto di videosorveglianza al fine di individuare i trasgressori.
Infine, la Confconsumatori Latina ha segnalato alla Ditta Del Prete una nuova discarica abusiva che si sta formando in Via San Cataldo a Marina di Minturno.
