Politica

Formia / Inizio anno scolastico tra tagli del nastro e polemiche

FORMIA – Nel giorno dell’inizio del nuovo scolastico il sindaco di Formia Paola Villa è stata impegnata in una serie di visite e in un atteso taglio del nastro, l’inaugurazione, dopo gli interventi di ristrutturazione, della scuola dell’infanzia “La Mimosa” e di quella primaria “Giovanni Pascoli” nel quartiere di Rio Fresco Scacciagalline. I due plessi sono stati riaperti dopo necessari interventi di sistemazione e messa in sicurezza e la professoressa Villa ci teneva tanto a presenziare a questo momento in quanto le due scuole ricadono sotto la giurisdizione dell’istituto comprensivo “Vitruvio Pollione” di cui il neo sindaco di Formia è dipendente dopo il suo trasferimento ottenuto all’indomani della sua elezione dall’istituto comprensivo di Pontinia.

E, suo malgrado, la professoressa Villa – che ha chiesto di beneficiare dell’aspettativa non retribuita – è stata coinvolta in una polemica sollevata dal coordinatore comunale della Lega di Formia, Vincenzo Forte. In un post su facebook aveva chiesto al sindaco di Formia di far sostituire la rovinata bandiera tricolore all’altezza dell’ingresso della scuola elementare nella frazione di Maranola, anch’essa ricadente sotto la giurisdizione dell’istituto comprensivo “Vitruvio Pollione”. Paola Villa ha cercato di evitare questa polpetta avvelenata: alla sostituzione delle bandiere ci pensa la dirigente scolastica, la professoressa Annunziata Marciano. L’interessata non ha voluto alimentare alcuna polemica istituzionale e…professionale ma qualcosa ha detto di interessante: “Le bandiere le avrebbe dovuto acquistare l’ente proprietario delle scuole di cui siamo ospiti, e cioè il comune di Formia. Poiché questo non è stato mai fatto, da qualsiasi amministrazione, ho pensato io, come istituto comprensivo, ad acquistare uno stock di bandiere dell’Italia. Le ho a disposizione e dispongo la loro sostituzione solo quando mi rendo conto che sono strappate o inutilizzabili a causa del vento e dell’usura. Comunque, tranquilli- ha aggiunto la Marciano – Nei prossimi giorni andrà a visitare il plesso di Maranola per gli auguri di inizio anno scolastico e chiederò al personale ausiliario di sostituire quella ormai inesistente…”

Naturalmente la polemica ha assunto anche un carattere goliardico e, prima che parlasse la preside Marciano, era intervenuto lo storico filo borbonico e presidente dell’associazione culturale “Terraaurunca”, Daniele Iadicicco: “Se non si trova una nuova bandiera tricolore ne ho una disposizione del regno delle Due Sicilie”.

Il sindaco Paola Villa, accompagnata dal Presidente del Consiglio Pasquale Di Gabriele e da alcuni consiglieri, ha voluto portare il saluto dell’Amministrazione a tutte le ragazze e i ragazzi dei vari plessi scolastici che sono entrati in aula già dall’inizio di questa settimana. I saluti ufficiali erano iniziati il 7 settembre presso l’asilo Nido Comunale di via Vitruvio ed erano proseguiti lunedì con l’apertura ufficiale dell’istituto comprensivo “Dante Alighieri” . Ora proseguiranno per concludersi lunedì prossimo ma il momento più bello, dopo i saluti agli alunni e ai bambini frequentanti i plessi della scuola elemtare “De Amicis” e della media “Pollione”, è stato quello dell’inaugurazione ufficiale, dopo gli interventi di ristrutturazione, della scuola dell’infanzia “La Mimosa” e della scuola primaria “G.Pascoli” in via Rotabile. Dopo i ringraziamenti espressi dalla dirigente Annunziata Marciano e prima di entrare nelle nuove aule spaziose e colorate, ail neo Sindaco di Formia ha voluto ringraziare il lavoro svolto dall’ufficio tecnico Lavori Pubblici e dall’ ufficio Scuola del Comune. Il primo cittadino di Formia, attraverso i dirigenti degli istituti, ha inviato una lettera indirizzata a tutti i ragazzi e le ragazze scusandosi personalmente a nome di tutta l’Amministrazione per le condizioni in cui versano gli istituti e le aule di tutti i plessi. La professoressa Villa ha ribadito che sarà fatto il possibile affinché tutti i plessi vengano messi in sicurezza e resi vivibili per tutti: studenti, insegnanti e personale Ata. Proprio agli studenti è stato rivolto oltre all’ in bocca al lupo di rito, l’invito a scrivere all’ amministrazione per raccontare le cose su cui bisognerebbe lavorare ma anche le cose che apprezzano della Città.
Pubblichiamo integralmente il testo della lettera inviata dal sindaco di Formia Paola Villa.

“Desidero rivolgere a voi tutti, a nome mio e dell’intera Giunta Comunale, un cordiale saluto e gli auguri più sinceri di buon lavoro per l’inizio dell’ anno scolastico.L’apertura del nuovo anno scolastico è un momento bello ed emozionante perché segna un’importante tappa nella routine della vita cittadina, e ci permette di riflettere su quanto le nostre scuole, i dirigenti scolastici, gli insegnanti e il personale ATA sia una componente fondamentale sia per il nostro presente che per il nostro futuro.La scuola disegnata nella nostra Costituzione è un luogo per tutti, aperto a tutti. Un luogo dove ogni voce deve essere ascoltata, ogni sguardo deve essere compreso, ogni mano alzata deve essere considerata.Auguro che per ognuno di voi la scuola diventi un luogo in cui vi sentiate sicuri, un luogo dove vi sentiate accolti, dove ognuno di voi trovi gioco, divertimento, amicizia, collaborazione, educazione, apprendimento. Chi dice che la scuola debba essere solo un luogo di libri e di studio, limita tanto la sua funzione. Ragazzi e ragazze metteteci tutto il vostro impegno, non solo ad imparare, ma anche a portare voi stessi alla scuola. Il Sindaco aspetta le vostre riflessioni, osservazioni ad anche lamentele.Mi scuso sin da ora per non aver reso le vostre aule e tutti gli spazi ancora più belli, sarà un impegno per il futuro. Buon anno e in bocca al lupo.

Saverio Forte

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