FORMIA – Un fascicolo è stato aperto contro ignoti ma la Polizia confida di individuare chi ha nascosto tra gli arbusti nelle vicinanze dell’ex stabilimento di laterizi D’Agostino di Formia cinque buste di cellophane contenente un chilo e 330 grammi di marijuana. E’ quanto trapela dal commissariato dopo il rinvenimento di questo quantitativo di droga in via del Macello, non molto lontano dal centro urbano e da frequentati istituti scolastici nel quartiere di Mola. Ad insospettire gli agenti del Vice-questore Massimo Mazio era stato l’andirivieni di giovani assuntori di droga in un’area – come detto – molto sensibile ma da anni abbandonata a stessa. Un terreno demaniale, incolto e sprovvisto di recinzione, era stato trasformato in un deposto a cielo aperto della droga.
Intanto il commissariato ha emesso un provvedimento di foglio di via obbligatorio con cui una cittadina rumena di etnia rom di 24 anni non potrà fare ritorno a Formia per i prossimi tre anni. La donna era stata arre-stata venerdì scorso per aver prima adescato in Largo Paone un automobilista di 58 anni offrendo prestazioni sessuali in cambio del pagamento di 10 euro e poi alleggerendolo di 180 euro e di una collanina d’oro.
Saverio Forte