FORMIA – Accattivante quanto basta: “Il diavolo nel piatto”. E’ stato questo il tema scelto quest’anno dall’istituto alberghiero “Angelo Celletti” di Formia per sottolineare l’importanza dell’annuale edizione, la 38°, della Giornata mondiale dell’alimentazione. Naturalmente il “Diavolo nel piatto” è rappresentato dai principali nemici di dietologici e nutrizionisti: zuccheri, sale e grassi. Non sono solo nel mirino del mondo scientifico ma anche dell’Onu che si è posto l’obiettivo di ridurre di un terzo, entro il 2030, la mortalità derivante dalla malattie cronico degenerative.
Quello organizzato dall’istituto alberghiero “Angelo Celletti” di Formia è stato un momento di riflessione cui hanno partecipato, oltre a molti docenti e agli studenti del quinto, insigni accademici, nutrizionisti e dietologici del territorio e ricercatori del Cnr. I zuccheri, il sale ed i grassi non possono essere banditi dalle nostre tavole e, poiché nuocciono alla salute, devono essere utilizzati con sapiente equilibrio finendo per mettere sott’accusa tanti alimenti che li contengono, alcune sono eccellenze del “Made in Italy”
INTERVISTA Maria Solis, docente scienza dell’alimentazione istituto alberghiero “Angelo Celletti” Formia
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I lavori si sono divisi in due sessioni che hanno contribuito a qualificare un atteso e prestigioso momento di formazione e di informazione che peraltro è uno dei capisaldi del Pof della stessa prestigiosa istituzione scolastica formiana
INTERVISTA Monica Piantadosi, dirigente scolastica “Angelo Celletti” Formia
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