FORMIA – Formia continua a perdere i suoi pezzi migliori che avrebbero dovuto contribuire al suo rilancio e al suo sviluppo socio-economico. La Polizia locale nella giornata di martedì ha cominciato ad evacuare il secondo piano interrato del parcheggio multipiano “Aldo Moro” di piazzale delle Poste, la mega infrastruttura che, realizzata dalla fallita Formia servizi spa grazie ad un mutuo concessole all’epoca dalla banca Biis del gruppo Intesa San Paolo, sarà messa all’asta il 20 dicembre prossimo per volere del giudice delegato del Tribunale fallimentare di Latina. E’ stato dato, infatti, seguito ad un preciso ordine di servizio firmato dalla sindaca Paola Villa e dalla dirigente dell’avvocatura comunale Domenico Di Russo con cui si chiede di far rispettare una nota e reiterata richiesta del curatore fallimentare della Formia servizi spa, l’avvocato romano Gianmarco Navarra, per la restituzione dell’immobile che, messo all’asta per un valore che sfiora di tre milioni di euro, dovrà soddisfare ora con la sua vendita i tanti creditori della società mista istituita nella seconda metà degli anni novanta per la gestione della sosta a pagamento e di alcuni servizi turistico-portuali e dichiarata fallita per la valanga di debiti accumulati nel settembre 2010.
La sindaca Villa, dopo aver appreso solo a metà ottobre della decisione (dello scorso maggio) del Tribunale fallimentare di vendere il parcheggio multipiano, aveva incontrato nel suo studio romano l’avvocato Navarra chiedendo di poter continuare ad utilizzare il multipiano sino alla sua avvenuta vendita. Una richiesta caduta nel vuoto perché il curatore fallimentare in un vivace scambio epistolare è stato chiaro: il parcheggio multipiano dovrà essere liberato, pronto per sua cessione. Inizialmente la notizia delle prime fasi dello sgombero era stata ridimensionata dalla sindaca Villa che aveva parlato di “un fatto organizzativo e logistico nuovo”, una diversa e nuova sistemazione delle auto della Polizia locale del comune che da anni sono lasciate in sosta nel secondo piano interrato del multipiano. Che invece sia in atto un vero e proprio sgombero l’ha confermato la dirigente dello stesso settore, Rosanna Picano, che ha confermato come il provvedimento “gradualmente” riguarderà nei prossimi giorni e settimane gli altri piani della struttura sino alla sua completa e totale restituzione.
Il comune, con molto imbarazzo, sta individuando, attraverso il personale amministrativo dell’attuale concessionario, la “Sis” di Perugia, anche gli automobilisti che, avendo regolarmente pagato gli abbonamenti per lasciare in sosta di notte le loro vetture, dovranno essere rimborsati. E’ prevalsa, dunque, la linea dura della curatela fallimentare della Formia servizi spa che nel corso dell’ultima udienza del processo penale dell’ex società mista aveva dichiarato come il Comune ormai da anni stesse gestendo il parcheggio multipiano senza alcun contratto o autorizzazione con le inevitabili conseguenze di natura economico-finanziaria. Dell’esito dell’incontro romano tra la sindaca Villa e l’avvocato Navarra si parlerà nel prossimo consiglio comunale di Formia su espressa richiesta dei capigruppo consiliare ma – come capita da tempo – ci cercherà di chiudere il recinto dopo che i buoi, tutti, sono già scappati. Purtroppo.
Saverio Forte