MINTURNO – Al Castello Ducale di Minturno, sabato 22 dicembre, alle ore 17, nell’ambito della XIV edizione di “Natale al Castello”, esordio alla regia di Antonello Mancini, attore di Itri, diplomato presso l’Accademia d’Arte Drammatica del Lazio e oggi impegnato, in Italia e in Inghilterra, in ambiziosi progetti teatrali. Un battesimo importante per Mancini, che ha voluto portare in scena “La Voix Humaine”, dramma lirico in atto unico del compositore Francis Poulenc, derivato dalla pièce omonima di Jean Cocteau, versatile artista francese tra i più apprezzati a livello internazionale.
«Una forte storia d’amore – sottolinea Immacolata Nuzzo, Assessore alla Cultura del Comune di Minturno – un’opera impegnativa: un passaggio di lirica proposto da un talento locale, che accogliamo con curiosità estetica. Tale lavoro rende davvero completa un’offerta culturale che, dall’inizio della nostra attività amministrativa, abbiamo voluto fosse costruita su pilastri ben definiti: accessibilità, valorizzazione dei nostri luoghi e qualità della proposta. E’ importante che si offra ai nostri cittadini un ventaglio diversificato di eventi culturali e ricreativi».
L’opera, rappresentata per la prima volta a Parigi il 6 febbraio 1959, riporta la complicata rottura di un rapporto d’amore. In scena una donna, sola e al telefono, che, ancora innamorata, parla al suo ex, del quale non sentiremo mai la voce. Parliamo di un tempo in cui non esistevano i cellulari e le conversazioni telefoniche avvenivano attraverso i centralini, per cui facilmente poteva cadere la linea. Così, fra una interruzione e l’altra, la protagonista tenta di salvare il rapporto d’amore che la lega all’uomo che la sta abbandonando. Protagonista dello spettacolo sarà Maria Mondella, soprano già più volte apprezzata in importanti teatri nazionali e che, per l’evento minturnese, sarà accompagnata dalle note al piano di Riccardo Balsamo, musicista romano, formatosi nella prestigiosa Accademia di Santa Cecilia.