LATINA – Quattro agenzie nazionali (Agi, Public Policy, 9Colonne, Lapresse) riportano la notizia dell’incremento degli stanziamenti per scuola ed università da parte del governo conte per il considerevole importo di 2,8 milioni di euro. “La scuola torna al centro delle scelte governative. Nel documento di bilancio approvato dal Parlamento si evince chiaramente l’incremento di risorse a favore del mondo della scuola. Il governo Gentiloni aveva programmato 45,5 miliardi per il 2019 e 44,5 per il 2020, mentre la manovra prevede fondi per 48,3 miliardi quest’anno e 46,9 il prossimo anno. Un incremento di 2,8 miliardi (2,6 se si tiene conto del Bilancio integrato 2018) quest’anno per la scuola a cui si aggiungono 76,8 milioni in più per l’università”. Lo rende noto Raffaele Trano, deputato del MoVimento 5 Stelle in commissione Finanze.
“La scuola rappresenta un terreno di confronto teorico molto variegato, a partire già dai metodi di insegnamento e dai programmi. Valutare singole misure senza guardare alla spinta propulsiva complessiva che il governo sta dando alle scuole di ogni ordine e grado può essere fuorviante. Ma se si uniscono i puntini delle diverse misure contenute in manovra per scuola, università e ricerca si evidenzia con chiarezza la centralità che questi ambiti hanno nella considerazione del MoVimento 5 Stelle e del governo” conclude il portavoce del MoVimento 5 Stelle.