GAETA – E’ una donna la nuova segretaria del comune di Gaeta. Si tratta della dottoressa Antonella Marra, 46 anni il prossimo 18 luglio, è originaria di Caserta, sposata con un architetto ed è mamma di una bambino di 9 anni. La dottoressa Marra prende il posto in questi giorni, dopo quasi cinque anni di permanenza a Gaeta, del segretario Luigi Pilone, in pensione poco prima delle festività Natalizie. La scelta della neo segretaria generale l’ha ufficiliazzata lo stesso sindaco Mitrano che, dopo il congedo di Pilone, ha formalizzato una specifica richiesta per avere la disponibilità del sostituto e, nonostante le tante domande formalizzate, il sindaco ha effettuato la sua scelta senza alcun colloquio ma solo dopo aver esaminato i curriculum vitae.
E Mitrano non ha temporeggiato tanto a scegliere la nuova notaia del comune che conosceva da quando lei partecipò e fu dichiarata idonea al concorso da dirigente nel settore “Servizi alla persona” di cui risultò vincitore proprio il futuro primo cittadino di Gaeta: “Una segretaria con ottimo curriculum, molto precisa, preparata e con tanta energia”. In effetti la neo segretaria generale del comune, che avrà come “vice” una delle più fidate e strette collaboratrice del sindaco Mitrano, la dottoressa Veronica Gallinaro, due delle tante idoneità professionali conseguite durante la sua lunga e ricca carriera professionale le ha ottenute, nel corso della seconda metà degli anni novanta (il sindaco era il pidiessino Silvio D’Amante) , al termine dei concorsi per diventare funzionario contabile e amministrativo categoria D3. Era l’anno accademico 1998/1999 nel corso del quale la studentessa Marra, diplomata ragioniera, si laureava (con il punteggio di 108 su 110) in Giurisprudenza presso l’Università “Federico II” con una tesi in procedura pena sul tema e, successivamente, discuteva con successo la tesi di Specializzazione in Diritto e Gestione dell’Ambiente su “L’attività contrattuale della Pubblica Amministrazione alla luce della Legge 27.12.2002, n. 289 (Legge Finanziaria 2003): le novità; i problemi; le inefficienze; i ripensamenti di cui alla Legge 01.08.2003, n. 212 ed al Decreto Legge 30.09.2003, n. 269 e le prospettive future in attesa della Finanziaria 2004” e, poi, in Scienza dell’Amministrazione con una tesi di Perfezionamento in Amministrazione e Finanza degli Enti Locali su “Forme e tipi di responsabilità per i danni cagionati a terzi da dipendenti o funzionari di un ente locale, nell’esercizio delle loro funzioni” ed in Diritto della Unione Europea: “Ecolabel: l’etichetta ecologica europea”.
La neo segretaria del comune di Gaeta è anche avvocato, abilitazione che, conseguita il 22 aprile 2004 presso la Corte di Appello di Napoli, ha preceduto quella all’esercizio della professione di segretario comunale e provinciale il 21 giugno 2006 presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale e allo svolgimento delle funzioni di segretario generale il 1 ottobre 2009 sempre presso la “Sspal”. La dottoressa Marra arriva a Gaeta lasciando la guida della segreteria generale dei comuni di abruzzesi di Atessa e Tornareccio. Tranne una breve esperienza nel comune di Pontelatone, in provincia di Caserta, la neo segretaria comunale di Gaeta ha operato essenzialmente in due province: L’Aquila (i comuni di Civita d’Antino, Pescasseroli, Villetta Barrea, Bisegna) e Siena (Abbadia San Salvatore e Moltalcino). Se in questi comuni ed in quello senese di Piancastagnaio ha svolto anche l’incarico di segretario reggente, la Marra vanta tirocini formativo teorico-pratico finalizzato al conseguimento dell’abilitazione all’esercizio della professione di Segretario Comunale e Provinciale anche presso la Provincia di Caserta; i comuni di Santa Maria di Sala (Venezia);Borgoricco e Polverara (Padova) e Portico nella natia provincia di Caserta.
Mitrano – si sa – è un sindaco tradizionalmente pragmatico e concreto ed un passaggio del curriculum vitae della neo segretaria comunale le è rimasto impresso quando, guidando anche alcuni settori di particolare importanza nei comuni in cui ha operato(come il Servizio Economico-Finanziario, il Servizio di Polizia Municipale ed il Servizio Affari Generali), “ha consentito alla sottoscritta di acquisire una visione di direzione e gestione complessiva dell’ente locale non solo teorica, ma assolutamente pratica e concreta. Ricoprire la funzione di Segretario Comunale del Comune di Pescasseroli (“capitale storica” e cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise), ad esempio, ha determinato per la sottoscritta un importante arricchimento culturale, in virtù di alcuni fattori che caratterizzano e distinguono tale Comune rispetto ad altri della medesima fascia demografica, quali: – importante affluenza turistica; – presenza di impianti scioviari (considerati per legge trasporto pubblico locale); – presenza di una S.p.A. partecipata 100% comunale; – presenza di una farmacia comunale. Si segnalano, a titolo esemplificativo, alcune materie e/o settori strategici rispetto ai quali la sottoscritta ha acquisito particolare competenza: Servizi Pubblici e Società partecipate; Appalti; Reclutamento e Gestione del personale; Farmacie Comunali; Trasporto pubblico; Uso Civico; Vincoli Ambientali. Importante è l’esperienza acquisita nella gestione, come sopra detto, di un paese turistico in quanto diversa dall’ordinario è la modalità di gestione dei servizi pubblici nei Comuni Turistici. Basti pensare all’esperienza acquisita al Comune di Pescasseroli – dove si passa da una popolazione residente di circa 2.300 persone ad una presenza effettiva, nei periodi di massimo afflusso, che supera le 40.000 persone – ed all’esperienza presso il Comune di Montalcino, Città del vino di fama internazionale per la pregiata produzione vinicola in particolare di Brunello, che conta milioni di turisti all’anno provenienti da tutto il mondo.
Si segnala, altresì, di aver acquisito particolare esperienza nella Gestione delle Emergenze, avendo gestito personalmente – in qualità di Segretario Comunale – le emergenze connesse al Terremoto dell’Aquila 2009; alla eccezionale nevicata ed al conseguente stato di calamità naturale di febbraio 2012 e ad un gravissimo incendio avvenuto a marzo 2012 a Pescasseroli. Nel Comune di Pescasseroli, inoltre, la sottoscritta ha gestito un periodo di ben nove mesi di gestione commissariale. Di particolare rilievo risulta, poi, l’esperienza acquisita relativamente a contenziosi di particolare importanza e rilevanza ed in materia di custodia giudiziaria, avendo curato gli aspetti gestionali di un contenzioso di valore pari a circa € 6.000.000,00 promosso dalla società partecipata al 100% dal Comune di Pescasseroli in relazione agli impianti scioviari e della connessa custodia giudiziaria del complesso sciistico”.
Insomma una segretaria che non si trincera in una stanza o dietro una scrivania quando si tratta di affrontare i tanti problemi che una comunità – Gaeta in effetti è il primo “grande” comune (categoria “B” con popolazione sino a 60mila abitanti) in cui presta servizio – offre quotidianamente. Il sindaco Mitrano si è dichiarato “fortemente convinto” di questa scelta nel momento in cui la guida dell’apparato burocratico amministrativo dell’ente si è ulteriore rafforzata, sotto il profilo qualitativo, dopo la vittoria del concorso a tempo indeterminato, del ruolo di dirigente del settore tecnico di un autentico “top player” che tutti gli enti locali vorrebbero avere arruolato, l’ingegnere 51enne di Fondi Massimo Monacelli. Intanto il sindaco Mitrano ha definito “fantasiose” alcuni indiscrezioni che lo volevano pronto a guidare un significativo innesto in Giunta: quello dell’attuale presidente del consiglio comunale Pina Rosato della lista “Gaeta Democratica”. L’eventuale ‘promozione’ nell’esecutivo dell’esponente Dem avrebbe consentito altri due significativi innesti: la surroga in consiglio del primo dei non eletti della lista “Gaeta Democratica”, l’ex responsabile della sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Formia Luigi Siniscalco e la surroga della stessa Rosato alla presidenza del consiglio comunale niente meno che dell’ex sindaco ed ex candidato alla carica di primo cittadino per la lista di minoranza “Azione popolare” Massimo Magliozzi. “Non succederà nulla di tutto questo perché – ha commentato Mitrano – non c’è bisogno di alcun avvicendamento in Giunto. La presidente Rosato sta svolgendo benissimo il suo ruolo e le indicazioni del voto amministrativo (il riferimento all’ex sindaco Magliozzi) vanno rispettate. Altro che…”
Mitrano, infine, ha ridimensionato un’altra voce di corridoio, quella che lo potrebbero vedere candidato nella lista di Forza Italia nella complicatissima circoscrizione dell’Italia centrale per le elezioni europee del 26 maggio: “Nessuno mi ha chiesto nulla. Con il mio segretario regionale, il Senatore Claudio Fazzone, parlo quasi a cadenza quotidiana per contribuire a risolvere i problemi della mia comunità.”. Insomma l’Europa può attendere. Parola di “Cosimino”.
Saverio Forte
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