SUD PONTINO – L’arresto è stato richiesto anche per il timore del pericolo di fuga. E le convinzioni dei Carabinieri della Stazione di Grazzanise, in provincia di Caserta, si sono rivelate fondate quando due componenti della banda sono bloccati in tempo presso la stazione di Torino Portanova muniti di biglietto pronti a partire per Modane, in Francia. La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere pensa di aver sgominato un’organizzazione che, composta da otto cittadini di nazionalità albanese, di età compresa tra i 20 e i 33 anni, è accusata di aver compiuto o, di aver tentato di farlo, dall’agosto 2017 una raffica di furti ai danni di abitazioni e, soprattutto, di bar tabacchi, non solo in Terra di Lavoro, ma anche nelle province di Latina e Frosinone.
Secondo le risultanza investigative di Carabinieri di Grazzanise, condivise dal Procuratore capo di Santa Maria Capua Vetere Maria Antonietta Troncone, i ladri di nazionalità albanese, considerati autentici professionisti del settore, avrebbero operato nel novembre e dicembre 2018 ai danni di altrettanti bar, con annessi tabacchi, e sale slot di Sora, Formia e Minturno. Gli otto sono stati raggiunti da altrettante ordinanze di custodia cautelare con le accuse di furto aggravato, ricettazione e finanche tentato omicidio e ad inchiodarli non sono state le tradizionali intercettazioni telefoniche, l’analisi dei tabulati telefonici, il sistema di geolocalizzazione e le immagini dei sistemi di videosorveglianza delle attività svaligiate ma anche i mezzi a bordo dei quali effettuavano questi colpi.
Come nelle trasferte di Sora, Minturno e Formia, compiute utilizzando utilizzato furgoni e targhe di autoveicoli di provienenza furtiva. I Carabinieri hanno anche accertato come questa banda di ladri si sentisse braccata. Soltanto il 4 gennaio uno degli indagati era stato raggiunto dal decreto di fermo presso il porto di Bari. Era pronto per imbarcarsi per fare ritorno in patria ma i Carabinieri hanno evitato quest’ulteriore tentativo di fuga.
Saverio Forte
VIDEO