FORMIA – Opere pubbliche finanziate ferme con relativo rischio di perdita dei finanziamenti. E’ l’oggetto dell’interrogazione urgente a risposta scritta a firma dei consiglieri comunali dell’Udc e Idea Domani presentata al presidente del consiglio comunale Maurizio Tallerini e al segretario comunale Rita Riccio.
“Il Comune di Formia – scrivono i consiglieri Amato La Mura, Nicola Limongi, Nicola Riccardelli, Dario Colella, Antonio Di Rocco, Giovanni Valerio – è beneficiario di diversi milioni di Euro di Finanziamenti di opere Pubbliche lasciate dalla precedente amministrazione. Sono passati ben 2 anni dall’insediamento dell’attuale amministrazione. Nessun nuovo finanziamento è stato ottenuto dall’attuale amministrazione. I finanziamenti in oggetto sono di natura Provinciale, Regionale, Statale ed Europea. Dopo 2 anni di ‘non interesse’ nei confronti di questi finanziamenti c’è l’oggettivo pericolo di perdita degli stessi”.
I finanziamenti in oggetto riguardano la Pineta di Vindicio, il Complesso Archeologico di Caposele, i Criptoportici di Piazza Vittoria, l’Ormeggio delle Navi da Crociera, la sistemazione del Cimitero di Maranola, il Dopo di Noi presso l’ex Seven Up, il secondo lotto della Stazione che prevede tra l’altro le scale mobili dalla stazione all’Anfiteatro Romano ed il collegamento con il Porto, l’Anfiteatro Romano, il Parcheggio con relativo abbattimento delle barriere architettoniche della scuola di Maranola, il Progetto Formia Sicura che prevede l’installazione di dossi per limitare la velocità anche davanti le scuole, la realizzazione di pensilina e servizi a supporto del capolinea autobus molo Vespucci.
I consiglieri della minoranza interrogano il sindaco, l’assessore ai lavori pubblici, e il delegato alla trasparenza chiedendo di sapere: le vere motivazioni per cui queste opere sono ferme o nella migliore delle ipotesi fortemente in ritardo; se è intenzione dell’amministrazione Comunale portare avanti queste opere già finanziate; se è intenzione dell’Amministrazione Comunale perdere milioni di euro di finanziamenti trovati in cassa dal lontano insediamento del maggio 2013; a che punto sono i singoli finanziamenti e la motivazione dei singoli ritardi nell’apertura/riapertura dei cantieri; il rischio di perdita di finanziamento per le singole opere pubbliche; se è possibile avere una risposta a breve termine e comunque rispettando i 30 giorni visto che ciò non è successo con le altre interrogazioni, accesso agli atti e richieste di parere inviatevi, come previsto da statuto e regolamento comunale.