Gaeta

Gaeta / Il piano anticorruzione, il sindaco ed il caso Buttaro: denuncia del M5s

GAETA – Il Piano Triennale per la prevenzione della Corruzione 2019 è oggetto di una articolata nota del gruppo comunicazione del Meetup di Gaeta. “Finalmente . si legge – Gaeta sa che ne esiste uno! A renderlo noto non è la stampa o i Consiglieri eletti ma la solita opposizione (vera) extra consiliare il meetup Gaeta 5 stelle!
Questo gruppo ritiene che sia giusto avvisare la cittadinanza di quanto avvenuto in Comune.
Con nota prot 002705 del 16-17 gennaio 2019 il Sindaco Dott Cosmo Mitrano, così come prescrive il piano nazionale Anticorruzione Anac, ha avvisato la cittadinanza dell’imminente aggiornamento del Piano triennale per la prevenzione delle Corruzione del Comune di Gaeta ed ha invitato la cittadinanza a proporre osservazioni.
In merito questo Meetup non può che esprimere tutto il proprio sconcerto, infatti, prevedere per una tematica così importante un termine di appena dieci giorni vale a dire escludere qualsivoglia osservazione da parte dei cittadini.
Eppure, non possiamo che rilevare, il piano nazionale anticorruzione 2018, predisposto da Anac, prevede che vada assicurata “la divulgazione e la massima trasparenza e conoscibilità delle decisioni fondamentali contenute nello schema di Piano, anche attraverso l’elaborazione di documenti di sintesi dei loro contenuti in linguaggio non tecnico e la predisposizione di punti informativi per i cittadini (cfr. PNA 2016). ”
Di tutto questo a Gaeta non vi è traccia…una mera pubblicazione sulla sezione “avvisi” e nulla più!
Infatti, senza tenere conto di quanto previsto dall’ANAC, la nostra Amministrazione si dimostra molto attenta al marketing promozionale ma meno accorta quando si deve discutere di misure contro la corruzione!
Ad ogni modo, pur consapevoli del fatto che il Sindaco approverà (con o senza osservazioni) il nuovo piano entro il 31 gennaio 2019 (NB. appena tre giorni dopo la scadenza del termine per presentare osservazioni), ci permettiamo di dare i nostri suggerimenti:
1) prevedere un maggiore coinvolgimento del Resposnsabile anticorruzione nelle procedure di affidamento ed ogni qual volta vada approvata una variante incorso d’opera che faccia salire il costo del servizio, così da evitare una nuova vicenda Ecocar.
2) porre in essere un maggiore coinvolgimento della polizia locale nel controllo delle attività commerciali, così da poter presidiare meglio il territorio e da poter meglio approfondire le problematiche connesse ai repentini cambi di gestione delle attività commerciali gaetane (sempre più in preda alle infiltrazioni malavitose).
3) diretta streaming dei consigli comunali, per rendere sempre conoscibili gli atti e le posizioni degli schieramenti politici in Consiglio comunale.
Ad ogni modo il 2018 date le diverse inchieste che vedono coinvolti politici e dipendenti comunali può essere definito un annus horribilis; Il 2019 non sembra migliore, vista la recentissima messa in mora disposta dalla Corte dei Conti a carico del sindaco e degli assessori che riassunsero il dirigente Buttaro!
Siamo, quindi, curiosi di leggere, nel documento del comune, in cosa consisterà il cambiamento di rotta!
PS sul punto 3 la commissione di controllo e Garanzia, i cui membri sono tanto attivi sui social quando parlano contro il Governo, ha nulla da dire?”

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