FORMIA – Si avvicina l’approvazione del primo bilancio di previsione dell’era Villa e aumentano col passare dei giorni le fibrillazioni all’interno della maggioranza civica che guida il comune di Formia e gli argomenti di scontro tra le varie minoranze e la coalizione di governo. Mentre il sindaco (nella veste di delegata all’ambiente), la sua vice ed assessora alla cultura Carmina Trillino e l’assessore ai servizi sociali Giovanni D’Angiò hanno illustrato alla commissione bilancio le parti del Dep (il documento economico di programmazione) riguardanti le rispettive sfere di competenza, i capigruppo di Lega e Forza Italia, Antonio Di Rocco ed Eleonora Zangrillo hanno polemizzato con il sindaco Villa sulla sede istituzionale in cui presentare gli emendamenti al bilancio di previsione 2019.
Tutto ciò sarà possibile da lunedì 25 febbraio, cinque giorni della convocazione del consiglio comunale ma dove? Le minoranze sostengono che il luogo istituzionalmente preposto debba essere il consiglio, il sindaco sostiene – a differenza di quanto avvenuto sinora – che gli emendamenti vadano presentati in commissione bilancio. La ragione non è tecnica ma politica. Il capo dell’amministrazione comunale teme che possano esserci imboscate, sia da parte delle forze di minoranze più oltranziste (Lega) che da rappresentanti più critici della stessa maggioranza di governo, la lista civica “Ripartiamo con voi”.
Che i rapporti all’interno della coalizione siano tesi, la conferma è arrivata dalla riunione di maggioranza di martedì. C’erano tutti, tranne i consiglieri comunali e i dirigenti della lista capeggiata dall’imprenditore della sanità privata Maurizio Costa. E un motivo, politico, c’era. All’ordine del giorno figurava l’esame della candidatura per il rinnovo del consiglio provinciale del 31 marzo del capogruppo della lista “Formia Vinci” e presidente della commissione consiliare Sport Antonio Capraro. Non c’è unità d’intenti – ma è noto da tempo – dopo l’orientamento dei consiglieri comunali di Formia vicini al dottor Maurizio Costa di sostenere un candidato esterno alla città, il consigliere comunale di Forza Italia di Gaeta Luigi Coscione. A Capraro, poi, non tutti hanno ancora perdonato il voto contrario espresso in consiglio comunale per la privatizzazione del servizio della sosta a pagamento, un comportamento coerente sul piano politico dopo gli annunci della coalizione della professoressa Villa che nell’ultima campagna elettorale avevano professato il contrario. Capraro lavori fuori sede e potrebbe conciliare i suoi impegni professionali con quelli di consigliere provinciale qualora venisse eletto, nell’ambito di un accordo elettorale con altre amministrazioni comunali civiche della provincia di Latina?
I detrattori, che non mancano, fanno questo ragionamento ma in soccorso del giovane infermiere professionale è giunto il “pompiere” Enrico D’Angelis, il coordinatore della lista “Formia città in comune”: “Antonio Capraro non ha fatto nulla di nascosto. Ha avuto la sincerità di proporsi ed io penso pure che sia una candidatura più che buona sperando che su di essa possano convergere tutti i consiglieri di maggioranza. Il tutto dando alla cosa – elezioni provinciali – il giusto peso. La maggioranza non è compatta su questa candidatura? Si dorme tranquilli lo stesso. In fondo ci sono migliaia di modi per rimanere al palo, giochetti che non hanno prodotto nulla di interessante per la città. Ma io ci proverò ad essere naif e a chiedere di discuterne. Perché la prima cosa da verificare è proprio se vi sono le condizioni per andare al voto unitariamente, cosa auspicabile per tutti. Se non vi sono queste condizioni si andrà su strade diverse come accade spesso in elezioni di questo tipo dove gli esiti non sono mai scontati.”
Nella Giunta municipale, intanto, c’è chi pensa alla costruzione delle piste ciclabili. “Riavvicinare la comunità alle bellezze naturali di Formia, contribuire a ridurre i volumi di traffico, puntare su una viabilità sempre più a misura di cittadino, valorizzare la vocazione turistica e la storia stessa della nostra città”. Sono questi i motivi – annuncia l’assessore alle opere pubbliche Pasquale Forte, della lista “Ripartiamo con voi” – per i quali l’Amministrazione comunale di Formia ha deciso di rispondere all’avviso pubblico per manifestazione d’interesse che la Regione Lazio ha pubblicato con l’obiettivo di favorire la costruzione di piste ciclabili sul territorio regionale. “La Giunta si è subito attivata – sostiene Forte -, aderendo al bando della Regione con un progetto dell’importo di un milione e 500 euro che punta alla realizzazione di una pista ciclo-pedonale sul litorale di levante. Crediamo molto in questo tipo di interventi perché Formia ha bisogno di recuperare un rapporto fisiologico con i suoi elementi naturali. Consentire ai cittadini di riappropriarsi degli spazi vitali vuol dire non solo migliorare il benessere delle loro vite quotidiane ma anche valorizzare il territorio, offrire ai potenziali turisti un motivo in più per scegliere Formia, città che deve potersi immaginare immersa nel verde e libera dalla morsa del traffico. Guardare la spiaggia di Gianola o lambire il parco naturale passeggiando o pedalando in libertà, congiungersi a Scauri, al suo lungomare. Fare lunghe camminate respirando aria buona.
Inoltre come emerge dallo studio di Confindustria “Universo Latina”, che sviluppa uno studio socio-economico della nostra provincia, le città dotate di piste ciclabili hanno una forza attrattiva maggiore per un turismo internazionale. Questo è il nostro obiettivo – conclude l’assessore di ‘Ripartiamo con voi’ -. Abbiamo iniziato a lavorarci e continueremo a farlo con passione”.
Saverio Forte