Con lo smontaggio del campo si sono conclusi i tre giorni di esercitazione dei volontari del ver Sud Pontino di Formia ai piedi del Monte Redentore. “Il risultato – commenta il presidente dell’associazione di protezione civile Antonio Tomao – è stato ottimo, i volontari hanno acquisito tecniche e regole per il montaggio di un campo per emergenza, nozioni di orientamento in zone sconosciute, tecniche di comportamento in caso di rottura di arti, con immobilizzazione usando solo quello che la natura offre, e nozioni su come comportarsi in caso di morso di vipera”.
Al termine della sessione piuttosto impegnativa è stato testato l’affiatamento di gruppo e la risposta in caso di calamità naturale. “Sono soddisfatto per il lavoro svolto – conclude Tomao – ringrazio tutti i volontari intervenuti ed in particolare la comunità montana nella persona del presidente Nicola Riccardelli per averci permesso di utilizzare la zona denominata Fossa Massaraccio”.
Effettuate anche esercitazioni di Orienteeering con cartine e strumentazioni abbinate a simulazioni di Ricerca Dispersi, nonché nozioni di Primo Soccorso e Tecniche varie di spegnimento.
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