LATINA – Qualcuno si è sentito “incastrato” anche per l’obbligo di rispettare la famigerata quota rosa, qualcuno si è sentito lusingato provando una sensazione di soddisfazione “per l’ottimo lavoro svolto sinora”, qualcun altro ha fatto ricorso allo spirito olimpico Decoubertiniano “tanto importante è partecipare. Il 1 aprile tanto la vita continua”. Questo mix di stati d’animo ha accompagnato nel sud-pontino la presentazione delle candidature per il rinnovo, il prossimo 31 marzo, del consiglio provinciale di Latina. A rappresentare il comprensorio meridionale della provincia pontina in queste elezioni di secondo livello saranno in sei, un settimo dei candidati per i 12 posti disponibili alla carica di consigliere provinciale di Latina per i prossimi due anni.
La maggiore rappresentanza del territorio, sotto il profilo squisitamente numerico, è nella lista di Forza Italia: espressione del comprensorio sono i consiglieri azzurri di Gaeta Luigi Coscione, di Fondi Vincenzo Carnevale (quest’ultimo uscente insieme a Giovanna Miele di Latina) e la formiana Eleonora Zangrillo che ha subito come la sua candidatura fosse stata inserita “last minute” per tentare di tornare nel palazzo di via Condotta di cui è stata, sempre per Forza Italia, consigliera e anche assessora al bilancio. Il resto della squadra di Forza Italia è composta da Felice Capponi, Luana Colabello, Daniela Lauretti, Stefania Saccoccio, Domenico Vulcano e Renato Bianchi. In pole position per l’elezione sono in tre, gli uscenti Miele (grazie al voto ponderato del comune capuologo), Carnevale e Coscione grazie ai voti che potrebbero arrivare a macchia di leopardo da alcuni comuni del Golfo – Castelforte, Santi Cosma e Damiano e Minturno – e soprattutto da quelli pesanti di Formia dei quattro consiglieri civici di maggioranza vicini all’imprenditore della sanità privata Maurizio Costa.
La corsa del civico formiano, il Dem Giovanni Costa, è dunque irta di insidie, in salita. Lo ammette il diretto interessato nel listone delle “Civiche pontine” formalizzata grazie alla “pax armata” delle maggioranze che guidano le amministrazioni comunali di Aprilia (il sindaco Antonio Terra è della partita), Latina ( i consiglieri comunali di Latina bene comune Ernesto Coletta e Luisa Mobili rimpiazzano di fatto gli uscenti Massimo Di Trento e Maria Grazia Ciolfi), Sabaudia, Sonnino e, appunto, Formia. C’e la novità del terracinese Alessandro Di Tommaso che, apolide dopo aver abbandonato il Pd, insegue con questa formazione una complicata ma non impossibile elezione insieme a Rita Palombi e Maria Grazia Vittoriano.
La “corsa” di Giovanni Costa – e l’ha ammesso il diretto interessato – si è complicata dopo aver letto la lista del Partito Democratico. Vi compare il nome del sindaco di Castelforte Giancarlo Cardillo, la “longa manus” del consigliere regionale del Pd Enrico Forte che molti consideravano, a torto, lo sponsor Giovanni Costa. Sono ora in forte aumento nel borsino-elezione le “azioni” di Cardillo dopo aver ricevuto un importante endorsement da parte del collega sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli. “Io Giancarlo lo voto”. Sarà vero? Archiviata la clamorosa mancata candidatura del vice-presidente della Provincia e consigliere uscente, Giovanni Bernasconi; è tra i favoriti per l’elezione un altro uscente, il moscardelliano Vincenzo Giovannini di Aprilia, in lizza insieme ad Ennio Afilani (vicesindaco di Cori), Maria Innamorato (consigliere civica a Cisterna), Civita Paparello (esponente del Pd nel consiglio comunale di Fondi) e Nicoletta Zuliani (consigliera comunale del Pd di Latina).
Chi nutre oggettive e soggettive ambizioni di tornare a fare il consigliere provinciale di Latina a distanza di due anni è l’avvocato formiano Pasquale Cardillo Cupo. Il tempo di lasciare il gruppo consiliare di Forza Italia dove si era collocato dopo la sconfitta lo scorso giugno alle elezioni di Formia, il noto penalista è tra i favoriti nella lista del suo nuovo partito, i Fratelli d’Italia, che candidano un’altra storica esponente della destra sociale del territorio, Elena Palazzo, di Itri. Fratelli d’Italia ha perfezionato un’interessante campagna di reclutamento grazie ai buoni uffici del vice-coordinatore regionale del partito Enrico Tiero e i voti a Cardillo Cupo potrebbero arrivare dai consigli comunali di Ponza, Ventotene, Minturno, San Cosma e Damiano e Castelforte, località di cui Tiero è originario. Cardillo Cupo è tra i favoriti per l’elezione del 31 marzo insieme al sindaco di Cisterna Mauro Carturan – aveva detto di no alla sua corsa per la Lega – ma non sono da considerarsi di secondo livello le candidature di Angelo Tomei (Roccamassima), Luigi Torelli (Sermoneta), Vincenzo La Pegna (Aprilia), Maurizio Casabona (San Felice), Federica Agostini, Francesca Giordani e Germana Silvi.
Il sesto aspirante consigliere provinciale del sud-pontino ha firmato davvero al fotofinish. Ed il capogruppo consiliare della Lega di Formia Antonio Di Rocco non ha potuto dire di no al sottosegretario di stato Claudio Durigon quando l’ha precettato lunedì in un albergo di Aprilia sede di un convegno sul reddito di cittadinanza. Di Rocco, brillante protagonista alle regionali del 4 marzo 2018, considera il voto provinciale un’altra ideale palestra, in termini politici ma di contatti, per allenare i muscoli in vista di una corsa bis in direzione del consiglio della Pisana. “Se il partito mi ha chiesto di candidarmi – ha osservato Di Rocco – è perché i risultati sono sotto gli occhi di tutto. L’organizzazione del partito sul territorio ed una seria e responsabile azione di opposizione alla sindaca Paola Villa sono due elementi per proseguire il lavoro già iniziato. La Lega conta di portare al nuovo consiglio provinciale di Latina almeno due candidati: Di Rocco e l’ex Pd di Latina Massimiliano Carnevale che, in passato, durante la consiliatura del sindaco Vincenzo Zaccheo, faceva parte del gruppo consiliare dell’Udc, partito da cui proviene il capogruppo leghista di Formia. Gli altri candidati scelti dal coordinatore provinciale Matteo Adinolfi sono Fabiola Ferraiuolo, Simonetta Iacovacci (assessore alla Sanità a Sonnino), Angelo Sorcecchi, Fulvia Pisa, Domenico Villani e Francesca Renzi.
Saverio Forte