FORMIA – Saranno gli esami di laboratorio che effettuerà nei prossimi giorni il centro zooprofilattico del Lazio e della Toscana ad accertate la causa o le cause che hanno provocato il decesso di un esemplare maschio, lungo 80 e largo 75 centimetri circa, di tartaruga Caretta Caretta.
La testuggine, dal peso di circa 50 chili, è stata trovata priva di vita sulla spiaggia di Gianola a Formia e, dopo l’allarme da parte di un passante, del suo recupero se n’è occupata la Guardia Costiera che ha chiesto ed ottenuto l’intervento del servizio veterinario dell’Asl di Latina, dell’ente Parco Riviera di Ulisse e della rete Tartalazio.
Gli esami necroscopici accerteranno dunque le ragioni del decesso della tartaruga a cui non sono state rinvenute ferite e tracce di ami che, abitualmente utilizzate per la pesca sportiva, hanno provocato nei giorni scorsi, sempre a Formia, di un esemplare di squalo azzurro.
