FORMIA – “Il Piano triennale delle opere pubbliche, approvato nella recente seduta del Consiglio comunale, è il primo dell’amministrazione guidata dal sindaco Paola Villa, reso possibile anche e soprattutto dal solerte lavoro dei dirigenti Annunziata Lanzillotta e Daniele Rossi e di tutti i funzionari e i tecnici dei settori coinvolti”. Lo afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Pasquale Forte, che, partendo dalla premessa di “non voler invocare l’alibi del tempo e delle eredità delle precedenti gestioni politiche e commissariali della macchina amministrativa e, quindi, del livello quali-quantitativo dei servizi erogati alla città”, ritiene utile e sicuramente più costruttivo rendere noti alcuni dati relativi alle iniziative che si stanno attivando, nel breve e medio termine, favorite anche dalla riorganizzazione della macchina amministrativa, che necessita comunque di nuovi innesti di personale tecnico e amministrativo.
Gli interventi nel breve tempo riguarderanno:
1) il decoro e la qualità degli spazi urbani (vie, piazze, parchi e giardini);
2) la viabilità, attraverso una sua gestione integrata che ricomprenda la manutenzione ordinaria e straordinaria oltre che la sorveglianza e un’adeguata illuminazione pubblica; il controllo e la messa in sicurezza di viadotti e ponti mediante azioni sistematiche di monitoraggio, diagnosi e conseguenti interventi, laddove certificati come necessari;
3) il patrimonio scolastico e sportivo, che deve essere oggetto di una puntuale attività ricognitiva, finalizzata ad implementarne l’offerta mediante la realizzazione e ristrutturazione di alcuni plessi per i quali già sono stati conseguiti appositi finanziamenti ministeriali e la valorizzazione, regolamentazione e promozione delle strutture sportive esistenti.
A medio termine, invece, le progettualità mireranno a rifunzionalizzare alcuni contenitori pubblici e a riqualificare spazi e camminamenti urbani anche favorendo forme di partenariato pubblico e privato per il recupero di aree dismesse e degradate, così come il completamento delle opere di urbanizzazione che, da sempre, scontano colpevoli ritardi rispetto ai tempi stabiliti per la loro realizzazione. Si avvieranno le procedure per approvare l’accordo quadro con cui gestire tanto la manutenzione stradale quanto la pubblica illuminazione. In entrambi i casi si tratterà di affidare/appaltare un servizio integrato di durata pluriennale che comprenderà, oltre che interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, nel caso della viabilità anche i servizi di sorveglianza e di segnaletica orizzontale. Nel caso della pubblica illuminazione anche la riqualificazione degli impianti vetusti mediante interventi di sostituzione e quindi di efficientamento tanto in termini di consumo che di riduzione dell’inquinamento oltre che la gestione (ordinaria e straordinaria) e la fornitura di energia elettrica.
“Non si sta comunque trascurando – rileva l’assessore Forte – di approntare una serie di progettualità con cui, in sinergia con gli altri Assessorati, contribuire a riqualificare alcuni spazi urbani strategici per la città e candidare il Comune di Formia a specifici finanziamenti, come le candidature già presentate per la valorizzazione del patrimonio comunale (deliberazione per il finanziamento del criptoportico sottostante la villa comunale), per la pista ciclabile e per la biblioteca. Nonostante le tante criticità, siamo riusciti a sanare alcune pendenze. Tra tutte l’allaccio alla rete e la messa in esercizio degli impianti fotovoltaici nelle scuole di Maranola, Castellone e Penitro. Non posso, però, non evidenziare la carenza di personale nella squadra operai. Anche qui necessitiamo di interventi strutturali per riqualificare la macchina organizzativa con l’acquisizione di personale e mezzi adeguati”.
“Questo piano – aggiunge Forte – muove circa 16 milioni di euro suddivisi in impegni precisi atti a riqualificare i servizi prioritari di questa città, quali: scuole, cultura, viabilità, cimiteri e campi sportivi. Un’attenzione particolare sarà volta ad alleviare i disagi delle persone con diverse abilità. Il nostro comune ha una capacità di indebitamento per nuovi mutui di poco inferiore ai due milioni di euro. Ce ne vorrebbero dieci l’anno. Oggi sono possibili 2 milioni di euro. Abbiamo però avanzi vincolati per mutui già accesi o opere già finanziate pari a 420 mila euro per lavori di completamento della strada ex Sparanise, 300 mila euro per l’abbattimento barriere architettoniche scuola Elementare di Maranola e realizzazione parcheggio e palestra, 450 mila euro per riqualificazione urbana dei quartieri, 500 mila euro per lavori di manutenzione in via delle Vigne, 325 mila euro per nuovi impianti di pubblica Illuminazione, 100 mila euro per il completamento dell’Auditorium Vittorio Foa, 350 mila euro per i lavori propedeutici al restauro del Complesso dei Carmelitani di Santa Teresa.
La quota di mutui per il 2019 verrà investita per realizzare lavori di completamento, messa in sicurezza ed abbattimento barriere architettoniche dei marciapiedi comunali, con un importo pari a 400 mila euro; manutenzione viadotti sul territorio comunale per un importo pari a 109 mila euro, lavori di completamento della strada ex Sparanise per un importo di 80 mila euro, lavori di completamento e messa in sicurezza della viabilità comunale per un importo pari a 200 mila euro, interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza degli edifici scolastici per un importo pari a 300 mila euro, manutenzione straordinaria degli impianti sportivi e completamento impianto in località Gianola per un importo pari a 400 mila euro, lotta al dissesto idrogeologico per un importo pari a 100 mila euro, realizzazione del Parco pubblico a Penitro per un importo iniziale di 100 mila euro, realizzazione di nuovi loculi nei cimiteri cittadini e lavori di messa a norma degli stessi per un importo di poco superiore ai 300 mila euro. A Castagneto è prevista anche la realizzazione di un impianto crematorio attraverso l’attivazione di un Progetto di Finanza (Project Financing)”.
E ancora: “Interverremo inoltre sui marciapiedi di Formia centro, in via Pasquale Testa e via Mamurra, ma anche a Penitro e a Piazza Ricca a Maranola, senza tralasciare quelli dove più si verificano cadute dei nostri concittadini con conseguenti lesioni e rimborsi assicurativi. Per la viabilità comunale interverremo in periferia, a Pientime, via Ciriano e Mamurrano. La messa in sicurezza degli edifici scolastici è una priorità del nostro programma di mandato. Contiamo di investire e di spendere 300 mila euro non “una tantum” quest’anno ma in maniera costante e continua, per tutti gli anni del nostro mandato. Senza dimenticare che la Scuola Elementare di Castellone, la De Amicis e la Pollione beneficiano di finanziamenti specifici, per un importo totale di oltre 11 milioni di euro.
Per lo sport, l’amministrazione ha già partecipato ad un bando ministeriale per il completamento dell’impianto sportivo polifunzionale coperto adiacente la Scuola Elementare di Penitro, con un costo complessivo di 850 mila euro, di cui 350 a carico del bilancio comunale. I soldi che quest’anno investiremo per lo sport serviranno anche a sanare un’assurda anomalia a Gianola, in via delle Vigne, dove per effetto di una lottizzazione privata, peraltro realizzata da anni, la comunità cittadina doveva beneficiare di un impianto sportivo. Ebbene il privato ha lasciato l’area a disposizione, ha anche costruito i locali degli spogliatoi, docce comprese, ma non è mai stato realizzato il campo da gioco. Lo progetteremo e lo realizzeremo noi. Interverremo altresì sull’impianto del PalAmendola e cercheremo di aprire finalmente ai cittadini nelle ore pomeridiane il campetto di San Giulio, chiuso da troppi anni. Attingeremo risorse per la riqualificazione e il completamento di largo Purificato (140 mila euro) e per il rifacimento dei muri di contenimento in via Funno e via Varavalle (115 mila euro) e per quelli della villa Comunale Umberto I° (62 mila euro), nonché per la creazione di nuovi impianti di pubblica illuminazione (100 mila euro) e per la messa in sicurezza del parcheggio interrato di Largo Paone (100 mila euro)”.
“Ci sentiamo di garantire – conclude l’assessore Forte – grande disponibilità a partecipare a tutti i bandi di finanziamento regionali o ministeriali che possano interessare il nostro territorio, anche in forma comprensoriale e ascoltando input che provengono dalle forze di minoranza presenti in Consiglio e dai loro rappresentanti negli Enti sovracomunali. Così come siamo decisi ad affrontare altri nodi irrisolti, altre ferite ancora aperte, tra le quali il futuro dell’ex Seven Up, dell’immobile ex Colonia Di Donato e dell’area adiacente e il progetto di portualità turistica. Non distoglieremo mai l’attenzione dall’impegno che abbiamo assunto con la nostra città”.