ITRI – Figurano anche diversi dipinti provenienti dal Santuario Madonna della Civita a Itri nell’ambito della complessa indagine svolta dal Nucleo Tutela Patrimonio Artistico dei Carabinieri, che ha portato al ritrovamento di oltre 5mila dipinti ex voto, che sono stati riconsegnati alle diocesi italiane.
Le opere, tutte di matrice popolare, realizzate tra il XV e il XX secolo e commercializzate negli anni ’60 e ’70, dal limitato valore commerciale ma di grande importanza storica e religiosa, sono state riconsegnate alla presenza del delegato episcopale per la Conferenza regionale Lombardia, e vescovo di Pavia, monsignor Corrado Sanguineti, e del comandante dei carabinieri Ntpc, colonnello Alberto Deregibus.
Oltre alle opere ritrovate, un altro migliaio verranno rimpatriate ad enti ecclesiastici all’estero, e in particolare in Messico (che ne ha ricevuti 594 dal ministro Bonisoli con una cerimonia il 6 marzo scorso a Roma). Gli ex voto sono stati trafugati da luoghi di culto di Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sardegna e Toscana. In particolare, molti sono quelli che provengono dal Santuario della Madonna dell’Arco di Sant’Anastasia (Napoli) e dal santuario Madonna della Civita a Itri.