MINTURNO – È in arrivo la “Giornata delle dimore storiche del Lazio”. Si presenta come un’occasione per scoprire una parte del grande patrimonio regionale, formato da ville, parchi, giardini e complessi architettonici, ricchi di fascino e di suggestione. L’iniziativa fa seguito alla costituzione della “Rete delle dimore storiche”, avvenuta nel 2017 in esecuzione della Legge Regionale n. 8/2016, che riunisce, al momento, 129 siti pubblici e privati, prescelti mediante avvisi.
Tramite il lavoro dell’Ufficio municipale Turismo-Cultura e dell’Ufficio IAT di Scauri, il Comune di Minturno ha aderito alla suddetta Rete, segnalando il Castello Ducale (del quale fu ospite nel 1272 San Tommaso d’Aquino), l’ex fabbrica di mattoni “Sieci” (chiusa nel 1982 dopo un secolo di attività), la Torre di Scauri (eretta sul Monte d’Oro nel XVI secolo per difendere il litorale dalle invasioni dei Turchi) e la Villa Franco di Scauri vecchia, in cui ricadono un tratto delle Mura Megalitiche di Pirae (V-IV sec. a.C.), i resti della villa del console romano Marco Emilio Scauro (II-I sec. a.C.) e la Torre dei Molini (XIV sec.). Sono ora al vaglio degli uffici regionali le istanze, di recente presentate, per il Parco Robinson (Minturno) e la Casa dei Bambini (Scauri vecchia).
Il monumento situato sul Monte d’Oro è stato individuato per lo svolgimento della “Giornata delle dimore storiche del Lazio”, in programma domenica 28 aprile. Alle ore 10,15, presso la Torre e sull’altura scaurese (che fa parte del Parco Regionale Riviera di Ulisse), si terrà la visita guidata e gratuita a cura dell’architetto Cesare Crova, componente della Giunta Nazionale di Italia Nostra Onlus, associazione ambientalista che nel 1985-87, insieme ad Arci e Lipu, si batté per l’istituzione dell’Area protetta di Gianola-Monte di Scauri.
Alle 11,30, presso la Torre di Scauri, sarà il turno del viaggio musicale con la violinista Eliana Quattro e dello spettacolo teatrale “Salto il lazo” con Susy Pariante. Alle ore 12,15, appuntamento con la degustazione di prodotti tipici. L’evento è promosso dal Comune e dalla Regione, in collaborazione con l’Ente Parco Riviera di Ulisse, Italia Nostra, il consorzio Vivi Minturno Scauri e la Pro Loco.
«L’Amministrazione civica – dichiarano il Sindaco Gerardo Stefanelli e l’Assessore Comunale alla Cultura Immacolata Nuzzo – ha condiviso il progetto regionale, volto a valorizzare il patrimonio, perché è convinta del fatto che occorra supportare la bellezza dei nostri luoghi, allo scopo di promuoverli adeguatamente e di dare impulso allo sviluppo del comprensorio, dell’economia locale ed, in particolare, del turismo. La Torre di Scauri rappresenta uno dei simboli della storia locale ed è inserita in uno scenario incantevole, si erge sul Monte d’Oro, a guardia della baia e della caratteristica “Spiaggia dei Sassolini”, già set di film e di serie televisive di successo».