FORMIA – Nella più profonda e ripudiata (troppo velocemente) Prima Repubblica sarebbe stato chiamato “governo ombra”. L’invenzione fu del migliorista Giorgio Napolitano che, considerato il ministro degli Esteri dell’allora Partito Comunista, sarebbe diventato un giorno Presidente della Repubblica. Ora a fare altrettanto è la Lega di Formia che, a quasi un anno dall’inizio della consiliatura di Paola Villa, ha deciso di dar vita ad alcuni dipartimenti interni che, suddivisi per settore di competenza, dovranno affiancare l’operato in consiglio del capogruppo Antonio Di Rocco e del consigliere comunale Nicola Riccardelli.
“Questi dipartimenti nascono dopo una lunga e attenta gestazione dopo un anno di non-amministrazione – hanno esordito subito Di Rocco e Riccardelli, affiancati dal segretario comunale Vittorio Pecorino – Formia si trova in una situazione di degrado. Gli annunci della professoressa Villa in campagna elettorale sono rimasti tali “. La nascita di questi dipartimenti, al di là del mero significato amministrativo, vogliono svolgere un’azione politica di presenza sul territorio, formalizzare definitivamente la nascita di una nuova comunità che sarà sempre erede dell’esperienza umana e politica dell’Udc ma desiderosa di fare “più e meglio”. La Lega formiana non vuole ripetere il parziale errore commesso alle amministrative dello scorso anno. Ora ha metabolizzato gli errori commessi all’interno di quel centro destra litigioso e vuole farsi trovare pronta in occasione di eventuali appuntamenti elettorali. Uno già c’è e si svolgerà il 26 maggio prossimo, le elezioni europee nei confronti in occasione delle quali il carroccio di Formia vuole contribuire con il massimo apporto per validare la bontà di quel processo di rilancio e di organizzazione interna la cui conclusione è stata riconosciuta nel corso di una conferenza stampa dai vertici provinciali del partito.
Tra questi vi hanno partecipato il segretario Matteo Adinolfi, la fondatrice del tavolo regionale permanente sulla sanità Luisa Regimenti (entrambi sono in candidati per il parlamento europeo di Strasburgo) ed il consigliere regionale Angelo Tripodi che, nonostante le polemiche sollevate da alcuni organi d’informazione circa una sua presunta e passata contiguità con ambienti malavitosi del capuologo pontino (”Non ho nulla da temere e tutti sono a conoscenza: la mafia mi fa schifo; ho combattuto sempre e sono distante anni luce dal modus operandi degli zingari di Latina; ho militato sin da ragazzo con onestà, tanti sacrifici e soprattutto senza risorse economiche; in più non ho mai conosciuto e avuto rapporti con questi personaggi né con i delinquenti!”), ha voluto partecipare alla conferenza stampa di Formia. Lo ha fatto per rimarcare come il modello organizzativo conclusosi praticamente a Formia con la nascita di questi dipartimenti “sia un modello, un riferimento per l’intera Lega della Provincia di Latina” e per rimarcare i suoi ultimi risultati conseguiti alla Regione, soprattutto a favore del settore turistico-balneare, perché l’intero “sud-pontino è un territorio, dopo anni di isolamento e di abbandono da parte della politica, ha realmente bisogno di rispetto. E la Lega di Salvini, che è un partito nuovo, non vuole fuggire ai suoi obblighi nei confronti di questa terra”.
Il capogruppo del carroccio al consiglio comunale di Formia Antonio Di Rocco ha voluto che i responsabili di questi dipartimenti fossero presenti alla conferenza della loro presentazione. Si tratta, per lo più, di rappresentanti della società civile e del mondo delle professioni – comporrebbero un’ideale lista in una qualsiasi competizione elettorale amministrativa – e in quest’ottica ha rimarcato anche la “doverosa necessità” di istituzionalizzare la figura del movimento giovanile e dei responsabili del partito nelle singole realtà periferiche e frazioni di Formia, storicamente il forte serbatoio elettorale dell’ex Udc ora trasformato in Lega ,“laddove – ha aggiunto insieme al consigliere Riccardelli – l’assenza dell’amministrazione comunale è ancora più evidente e preoccupante”.
L’elenco dei dipartimenti della Lega di Formia con i rispettivi responsabili: Segretario Vittorio Pecorino; Assistente di segreteria Paolo Parasmo; Bilancio Massimo Giovanchelli; Fondi Europei Giuseppe Marciano; Servizi al cittadino Alessandro Bove; Sanità Sara Purificato, Luca Brengola e Pietro Cioffi; Servizi sociali Antonella Guglielmo; Pari opportunità Alessandra Schippa; Commercio Franco Conte e Gianni Iorio; Turismo Gaetano Filosa e Marco Riccardelli; Cultura Tommaso Bosco; Sicurezza Luigi Saraniero e Giancarlo Pirocca; Sport Roberto Scotti e Gianni Iorio; Lavori Pubblici Antonello De Bernardi e Carlo Ferraro; Urbanistica Vincenzo Forte; Trasporti Giorgio Sandrini; Ambiente Luca Scotto e Massimo Giovanchelli; Terzo Settore Emilio Sparagna; Balneari Pino Quatrale, Servizi Pubblici ed informatici Giancarlo Asilo; Trivio Alberto D’Angiò; Gianola Pino Di Russo, Penitro Francesco De Chirico, Maranola Vincenzo Forte, Castellonorato Giovanni Pocci e Lega Giovani Ivan D’Urso.
INTERVISTA Antonio Di Rocco capogruppo Lega Comune di Formia; Matteo Adinolfi segretario provinciale Lega Latina e Luisa Regimenti, candidata Lega elezioni Europee