MINTURNO – Il Comune di Minturno taglia il traguardo di un anno di raccolta differenziata porta a porta. Il sindaco Gerardo Stefanelli ha voluto raccontarlo ieri mattina in una conferenza stampa, proprio nello stesso giorno quando partì il nuovo sistema porta a porta esteso a tutto il territorio comunale nel 2018. Affiancato dall’assessore all’igiene Piernicandro D’Acunto e dal presidente della commissione ambiente Americo Zasa, il primo cittadino ha rimarcato che punta a far diventare Minturno un’eccellenza della provincia di Latina in tema di rifiuti.
Sono stati sciorinati alcuni dati, che sono più che confortanti: in 12 mesi, infatti, la media è superiore al 65%, tenendo conto che lo scorso anno il porta a porta è partito a maggio. Già nel 2019, la media è oltre il 70%, con punte di eccellenza come quella di febbraio al 77%. Nello specifico i dati: nel 2016 la differenziata rasentava il 12%, tonfo nel 2017 con il 10% e nel 2018 al 45%. Per quanto riguarda l’indifferenziata a gennaio 2018 sono stati prodotti 808.600 chili, a gennaio 2019 soltanto 157mila.
“Abbiamo ereditato un paese – spiega Stefanelli – con un’immagine compromessa tra scandali e cassonetti ricolmi di rifiuti, discariche in ogni dove e oggi finalmente godiamo di una città più pulita e ordinata. I cittadini di Minturno hanno dimostrato di essere pronti e a loro va il nostro grazie per aver dimostrate alle comunità limitrofe che non erano da meno. Abbiamo avuto il coraggio di far partire il nuovo sistema prima dell’estate, nonostante le critiche provenienti da più parti”. Ma il primo cittadino è ambizioso: “Nel 2020 proveremo a concorrere per la Bandiera Blu, avendo raggiunto una percentuale di raccolta differenziata al di sopra della soglia prevista per legge e punteremo ad avere spiagge libere plastic free, grazie ad un contributo regionale di 24mila euro, che ci permetterà di installare contenitori per la raccolta differenziata su tutto il litorale”.
Da parte sua, l’assessore D’Acunto ha punto molto sull’importanza della formazione sia del personale della ditta Del Prete, che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, che degli stessi cittadini e ha aggiunto: “Ora dobbiamo rendere più pura la raccolta, adottando nuovi comportanti ed eliminare la plastica. Proseguiremo con le giornate ecologiche, potenzieremo le fototrappole contro le persone che ancora gettano i rifiuti per strada, un fenomeno che purtroppo ancora è in essere”.
“A un anno di distanza dalla partenza della raccolta differenziata – dichiara il consigliere Zasa – voglio ringraziare tutta la cittadinanza che, con grande senso civico, ha determinato il successo della nostra iniziativa e tutti coloro che quotidianamente si impegnano nel servizio, lavorando con coscienza ed efficienza. Non è stato tutto semplice e immediato ma oggi il volto della nostra cittadina è migliorato e, cosa ancora più importante, l’ambiente ne sta beneficiando. Sicuramente esistono ancora tanti problemi: non sempre e non tutti hanno risposto in modo corretto e molto si può e si deve ancora fare; il nostro impegno è proprio questo: migliorare l’efficienza del servizio per il bene della nostra Minturno. Ancora grazie a tutti coloro che hanno a cuore il nostro bene comune”.
Infine, novità anche per quanto riguarda l’area dove opera l’azienda Del Prete: dall’attuale spiazzale alla foce del Garigliano, totalmente inadeguato al servizio, si trasferirà nella zona industriale in una struttura conforme.
DOWNLOAD: Raccolta differenziata Minturno Maggio 2018 – Aprile 2019 (PDF)
VIDEO Intervista al sindaco Gerardo Stefanelli