ITRI – In data 26 maggio 2019, i militari del locale N.o.r.m. – sezione radiomobile, traevano in arresto F.A. un 20enne di Gaeta per maltrattamenti in famiglia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. In particolare, a seguito di richiesta di intervento pervenuta sull’utenza 112 N.u.e., i militari operanti raggiungevano contrada Comignano nel comune di Itri, dove una donna 49enne del posto, chiedeva aiuto agli uomini dell’arma, vittima del comportamento violento del proprio figlio. Il suddetto, infatti, poco prima si era barricato all’interno dell’abitazione di famiglia con il fratello minore, non consentendo di farvi entrare la madre.
Dopo diversi tentativi di persuasione effettuati dai carabinieri operanti, il prevenuto acconsentiva a far uscire il citato fratello minore non permettendo però ad alcun altro di accedere all’interno dell’appartamento. A questo punto i militari intervenivano con fermezza riuscendo ad accedere nell’abitazione da una finestra rimasta aperta ma, non appena entrati, gli stessi venivano aggrediti con calci e pugni dal giovane che, solo dopo una breve colluttazione veniva immobilizzato.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della stazione di Scauri in attesa del rito direttissimo così come disposto dall’autorità giudiziaria.