FORMIA – Avrà una forte caratterizzazione politica almeno per un argomento la seduta del consiglio comunale di Formia di martedì 18 giugno. Il suo ordine del giorno è apparentemente tecnico – spicca il ricorso ad un’altra maxi variazione per il riconoscimento di oltre 200mila euro di debiti fuori bilancio – ma in aula approderà a distanza di quindici la querelle relativa alle misteriose dimissioni dell’assessore al bilancio Fulvio Spertini. Dopo il velenoso scambio epistolare tra il sindaco Paola Villa ed il suo ex delegato al bilancio (che ha accusato il primo cittadino di non aver detto tutta la verità sulle modalità, ragioni e tempi di presentazione delle sue dimissioni), questo “buco nero” sarà al centro della richiesta di chiarimenti che presenterà in consiglio comunale il gruppo consiliare della Lega.
Il sindaco Villa annuncerà all’aula il nome del sostituto dell’assessore dimissionario Spertini? Sicuramente no. L’hanno fatto intuire lo stesso capo dell’amministrazione che, alla luce della nomina del nuovo dirigente al ramo, potrebbe avocherà a se – almeno per un periodo limitato nel tempo – la delega al bilancio. Da un fronte ad un altro. E’ quello che potrebbe aprirsi per un eventuale – non ufficializzato – “spacchettamento” delle deleghe che occupa l’assessore alle Opere pubbliche, il “Costiano” Pasqualino Forte. Resterebbe in Giunta – ma visti i suoi gravosi impegni lavori che lo tengono lontano da Formia – con la sola delega alle “Grandi opere” (in questo particolare momento poi). Forte perderebbe la delega alla manutenzione del territorio che potrebbe svolgere in Giunta, attraverso una contestuale promozione, un “fedelissimo” del sindaco Villa, l’attuale delegato al ciclo delle acque e ai rapporti con Acqualatina, l’ingegner Orlando Giovannone.
Alcuni rumors nel palazzo municipale per questa possibile scelta del sindaco Villa parlando di un atteggiamento di risentimento del fondatore e azionista di maggioranza della lista “Ripartiamo con voi” cui appartiene l’assessore Forte, l’imprenditore della sanità privata Maurizio Costa. Secondo alcune indiscrezioni non confermate Costa avrebbe chiesto di interloquire, si dice “per capire”, prima del consiglio comunale in programma martedì pomeriggio.
Da un fronte ad un altro. L’ha sollevato su facebook la consigliera comunale di maggioranza Manuela Sansivero che, in ordine ad una richiesta di chiarimento da parte di un cittadino sull’esclusione di un’associazione da bando del Comune di Formia, ha pesantemente censurato, rivolgendosi all’assessore al turismo Kristian Franzini, l’operato delle minoranze: “Kristian, non sprecare fiato… Si chiama banco delle asini. Lo senti come ragliano? III-OO, III-OOO!”. Più cauto nelle sue risposte l’assessore Franzini: “Il tuo commento, “Manu Sansi”, non appartiene alla mia cultura politica. Io credo che chiunque abbia il diritto e anche il dovere di vigilare sulle pratiche amministrative di chi governa”. Evviva Iddio!
Saverio Forte