CASTELFORTE – “Tre giorni alla riscoperta di un patrimonio di benessere”. Li farà vivere dal 21 al 23 giugno le Terme Vescine, a Suio di Castelforte, per festeggiare al meglio i primi 100 di attività della Federazione Italiana Terme. L’evento, unico e prestigioso, vuole centrare un obiettivo a portata di mano con l’imprescindibile apporto di tutti i soggetti coinvolti: dimostrare il valore del turismo termale, in termini di interesse da parte del pubblico e in termini di benessere che questo pubblico può ricevere dalle terme e anche donare attraverso le terme. A festeggiare il primo secolo di vita della Federterme sarà il complesso termale Vescine dove – secondo la tradizione – l’antica cultura romana nel secondo secolo dopo Cristo ha inaugurato la tradizione termale in questa parte del territorio del Basso Lazio.
Questa intensa “tre giorni” sarà inaugurata venerdì 21 giugno con yba giornata nazionale per lotta contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma, con un atteso “Open Day” per il Sociale. E non a caso l’intero incasso al parco piscine sarà devoluto all’Ail. “Abbiamo ritenuto più che valido supportare in questo nostro evento un’associazione come l’Ail in una giornata come quella del 21 giugno – ha spiegato nell’intervista allegata Paolo Migliorato, apprezzato direttore delle Terme Vescine di Suio a Castelforte – Siamo convinti che il pubblico termale, che abitualmente cerca nella nostra struttura relax e benessere, sia ben lieto di donare il costo dell’ingresso in beneficenza, supportando insieme a noi la ricerca scientifica a favore di queste malattie.”
Il secondo giorno della manifestazione ospiterà, alle 15.30, invece una tavola rotonda dal titolo “Il Termalismo del Lazio, alle Terme Vescine: il rilancio possibile”. Un evento organizzato in stretta collaborazione con Federterme, che vedrà partecipare tra gli altri, i suoi vertici, in primis il Presidente Costanzo Jannotti Pecci, il professor Nicola Quirino, Docente di Economia Sanitaria presso l’Università “Luiss Guido Carli”; Massimiliano Maselli, presidente dell’XI Commissione Sviluppo Economico Regione Lazio; Giuseppe Simeone Presidente della VII Commissione Sanità e Politiche Sociali della stessa Regione Lazio e Claudio Durigon, sottosegretario di Stato al Lavoro e Politiche Sociali . “Questo momento di riflessione e di condivisione vuole rendere – ha aggiunto il direttore Migliorato – palese la ricchezza del patrimonio Termale del Lazio e la capacità di questo territorio di poter essere un’opportunità di sviluppo e di rilancio per il turismo della Regione e per tutte quelle capacità e caratteristiche delle terme stesse in ambito sanitario e curativo. Un patrimonio, come titola la ‘3 giorni’, di benessere.”
Migliorato affronta una delle criticità che hanno impedito sinora il potenziamento del complesso termale di Suio, è quello infrastrutturale e viario: “Mi dispiace dirlo ma noi continuamo a fare investimenti e a migliorare il nostro prodotto da offrire alla clientela – ha aggiunto Migliorato – ma la strada di collegamento alle terme di Suio è rimasta la stessa realizzata negli anni cinquanta. E’ un grande dolore a cui ormai siamo anche abituati. Ma sono ottimista per natura”. L’ evento si chiuderà il 23 giugno con un’opportunità che le terme Vescine, mette a disposizione di tutti: “La Giornata del Respiro”. Si tratta di uno screening medico gratuito aperto a tutti, che prevede la possibilità di sottoporsi ad una visita Pneumologica, ad effettuare una spirometria ed usufruire di un controllo da parte di un medico Otorinolaringoiatra fino al test dell’udito. “Per noi Termalisti – conclude Paolo Migliorato – far conoscere l’alta professionalità delle strutture termali vuol dire credere e continuare ad investire in quello che è Benessere non solo per lo spirito, ma anche per il corpo”.
VIDEO Intervista a Paolo Migliorato