FORMIA – Ha deciso di interrompere il suo religioso silenzio a distanza di un anno, dalle elezioni amministrative che avevano visto affermare il neo sindaco di Formia Paola Villa. Maurizio Tallerini non chiede di espiare chissà quale peccato per essere stato un autorevole rappresentante della prima Forza Italia rivestendo l’incarico di apprezzato assessore alle politiche sociali del comune, di aver fatto parte dell’ultima esperienza politico amministrativo (con il duplice incarico di vice sindaco e di assessore all’urbanistica (“sono stato l’ultimo ad abbandonare la nave come un buon marinaio fa”) e di essersi candidato alle amministrative del 10 giugno 2018 con la lista civica “Formia con te” di Gianfranco Conte.
Tallerini sperava che il due volte sottosegretario di stato diventasse il candidato a sindaco di un riunito cento destra e, quando sono arrivati i prevedibili veti dell’ex partito di Conte, Forza Italia, qualcuno, in maniera lesta e opportunistica (l’ex assessore ai Lavori Pubblici del “Bartolomeo quater” Eleonora Zangrillo), è scesa dalla nave per essere eletta, molto a fatica, nelle lista di…Forza Italia. Maurizio Tallerini no. E’ rimasto a fare il nocchiero perché gli impegni “con le persone, soprattutto quelle vere – così mi hanno insegnato i miei genitori – si mantengono sempre. A prescindere dalle posizioni di rendita di ciascuno!”
Tallerini non è riuscito ad approdare in consiglio comunale, resta il primo dei non eletti e questa fedeltà gli è stata riconosciuta e…premiata nei giorni scorsi con l’incarico di coordinatore politico di “Formia con te”, la cui esperienza, contrariamente a tutte le previsioni della vigilia, non è stata messa in liquidazione come avviene abitualmente per tutte le formazioni civiche dopo un voto amministrativo. Conte l’ha voluta rilanciare strutturandola all’interno formalizzando la nascita di un direttivo e di alcuni dipartimento monotematici. Tallerini avrà l’onere di sovraintendere questo attivismo perché il messaggio è chiaro: “Siamo pronti per ogni evenienza elettorale anticipata perché il progetto amministrativo (e non politico) del sindaco Paola Villa fa acqua da tutte le parti”. Insomma si teme un affondamento da un momento all’altro della navicella civica al comune di Formia e Gianfranco Conte, che un giorno vorrebbe chiudere la sua carriera politica diventando sindaco di…Formia, non vuole ripetere l’errore dello scorso anno di aver dato vita “last minute” ad una formazione elettorale. Tallerini ora, come non mai, esterna la sua fedeltà al progetto politoco del cinque volte parlamentare di Forza Italia: “Ho condiviso il progetto civico dell’onorevole Gianfranco Conte perché credo nella Formia che si deve riappropriare del ruolo di città dello sport, del turismo, della cultura e del commercio, un rilancio insomma in tutti quei settori di cui ne ha il potenziale. Qualcuno mi ha definito oscillante politicamente ma penso che dietro l’ideologia personale, di destra, di sinistra o di centro Formia – osserva Tallerini – ha bisogno di un progetto politico o meglio di un cartello, dove ci siano persone che si riconoscono in un programma e in una visione rinnovata della città, aperte al confronto con la società e radicate sul territorio oltre lo stemma politico, quell’incontro che nemmeno l’attuale amministrazione è riuscita a trovare. I miei impegni sono sempre stati rivolti alla città e ai cittadini e non al gruppo politico di cui facevo parte pur condividendone i programmi. Forse è bene ricordare che da assessore alle politiche sociali sono stato il sottoscrittore dell’accordo di programma dell’integrazione socio sanitaria che aveva Formia come comune capofila. Ho proposto e organizzato tante iniziative sociali con anziani, minori e disabili, vedi special Olimpic, musical con anziani e disabili, “divertiamoci usando la testa”, e tanto altro. Come consigliere comunale mi sono sempre fatto portavoce di iniziative per il recupero commerciale della zona di Via Abate Tosti, vorrei ricordare il megaprogetto del “Borgo Marinaro”. Come presidente del Consiglio Comunale ho proposto innumerevoli iniziative per e con i ragazzi delle scuole attraverso manifestazioni di educazione civica e sociale, concerti, iniziative musicali con finalità di educazione civica, perché ritengo che il disagio va curato con agio”
E ora l’assemblea dei soci di “Formia ConTe”, ha deciso all’unanimità di riservargli il ruolo di coordinatore del movimento civico: “Spero di proporre e sottoporre iniziative importanti con un valdi indirizzo politico- organizzativo per una rinascita del nostro territorio, rispettando i comuni vicini,attraverso l’inclusione e l’ apertura alla società civile. Mi piacerebbe offrire una alternativa di governo sotto la guida di Gianfranco Conte che ha già dimostrato di saper convogliare e guidare disparate forze politiche che oggi hanno aderito al movimento “Formia con te” diventando il collante tra le istituzioni nazionali ed europee e la nostra città. Lo scopo sarà dunque riprogettare seriamente il futuro attraverso due punti cardine: viabilità , gestione del traffico e parcheggi. In considerazione della diminuzione della capacità attrattiva della nostra città, è necessario rilanciare il tessuto economico con interventi che possano alleggerire i costi per le aziende nel settore commerciale. Secondo me bisogna unirsi per ridare a Formia l’antico splendore e sviluppo di una volta. Mi ha fatto piacere che nell’ultimo consiglio comunale c’è stata unanimità per lo spostamento degli impianti di miticoltura ed acquacoltura, perché non fare la stessa cosa per ridare slancio alla città come era un tempo?”
Saverio Forte