ITRI – E’ tornato in libertà, dopo una notte trascorsa ai domiciliari, il giovane 24 anni di Itri arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sessa Aurunca dopo essere stato sorpreso, nell’ambito di un controllo veicolare al chilometro 5 della statale Domiziana nel territorio di Cellole, in possesso di 30 grammi di hashish. Lo ha deciso il Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Ivana Salvatore al termine dell’interrogatorio di convalida dell’arresto.
Il sostituto Procuratore Marina Mannu chiedeva la conferma della detenzione ai domiciliari del 24 enne , in compagnia di un 32enne di Formia, che aveva occultato la sostanza stupefacente nei propri slip. La richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere era anche motivata dal fatto che i Carabinieri di Sessa Aurunca, al termine di una successiva perquisizione domiciliare a Itri, aveva rinvenuto due bilancini di precisione, altrettanti coltelli con cui era stata tagliata la droga e, soprattutto, una serra adibita per la coltivazione di canapa indiana.
Il Gip Salvatore ha accolto in pieno l’istanza del legale difensore del 24enne, l’avvocato Vincenzo Macari, che ha dimostrato come la droga rinvenuta negli slip, la piantagione di canapa indiana e i due coltelli recuperati dai Carabinieri servisse per l’uso personale dell’indagato, il quale – ha scritto nell’ordinanza di scarcerazione del Gip sammaritano – non ha avuto contatti telefonici o frequentazione con personaggi legati allo spaccio di droga.