FORMIA – Com’era facilmente intuibile, la presenza dello scrittore e giornalista Roberto Saviano come ospite alla XXVI edizione della kermesse letteraria “Libri sulla cresta dell’onda” è stata accolta con enorme interesse. L’incontro con l’autore, previsto per giovedì 25 luglio 2019 alle ore 21.15 nella suggestiva cornice dell’area archeologica della Tomba di Cicerone di Formia è aperto al pubblico con entrata gratuita, ma a numero chiuso per ragioni di sicurezza. Ebbene, i biglietti validi per la prenotazione del posto a sedere sono già andati tutti esauriti nel primo giorno di distribuzione, ovvero sabato 6 luglio. Enorme la soddisfazione degli organizzatori, Enza e Riccardo Campino, titolari della storica libreria Tuttilibri Mondadori in via Vitruvio, che da anni arricchiscono il Golfo di Gaeta attraverso incontri con autori importanti a livello nazionale e internazionale. “Ci dispiace molto per le tante persone che purtroppo non potranno assistere a questo appuntamento, ma ci auguriamo di avere presto un’altra occasione per incontrarlo, coinvolgendo ancora più pubblico” hanno dichiarato i Campino.
Saviano presenterà la sua ultima fatica letteraria “In mare non esistono taxi” edito dalla Contrasto edizioni, un libro in cui il valore delle testimonianze e la forza delle immagini sono il suo credo. L’argomento è quanto mai “caldo” poiché si riferisce alla difficile questione dei migranti in quel continuo braccio di ferro tra l’attuale ministro dell’Interno, Matteo Salvini, contro le navi delle ONG che ogni giorno cercano di salvare le vite di migliaia di migranti nel mar Mediterraneo e riguardo al quale Saviano è spesso intervenuto pubblicamente. Il titolo del libro parte proprio da un’affermazione del Ministro Luigi Di Maio di qualche anno fa quando definì le navi ONG dei “taxi del mare“, dando invece la sua personale interpretazione e raccontando tra le pagine del suo libro anche alcune delle tante storie dei volontari di Medici Senza Frontiere che salvano vite in mare, dando loro un volto e avvicinandole al lettore.
Nel romanzo, Saviano sprona coraggiosamente il lettore a non voltare lo sguardo e a risvegliare la nostra umanità. Attraverso una serie di fotografie, molti sono gli interrogativi che si pone l’autore nel suo libro: da dove partono i migranti? Perché sono costretti a fuggire da alcune regioni dell’Africa passando proprio per la Libia, dove vengono tenuti come prigionieri nei centri di detenzione? Come fanno a pagare le cifre folli che gli vengono estorte dagli scafisti per potersi imbarcare verso i Paesi d’Europa? Che ruolo hanno davvero le ONG? Sono alcune delle domande a cui l’autore risponderà al numeroso pubblico presente.
La presentazione del libro sarà raggiungibile solo tramite il servizio Bus Navetta gratuito che partirà dal molo Vespucci giovedì 25 luglio a partire dalle ore 20.00 (in caso di pioggia, invece, l’incontro si terrà all’interno della chiesa di San Giovanni).
Roberto Saviano è un autore che ha venduto milioni di copie nel mondo. Recentemente è stato premiato con il prestigioso Orso d’Argento al Festival di Berlino 2019 per la sceneggiatura del film La paranza dei bambini tratto dal suo omonimo romanzo. Da sempre scrittore impegnato su argomenti di grande attualità, a partire dal caso letterario tradotto in oltre 20 lingue, Gomorra, per continuare con il traffico della droga, i minorenni invischiati nella malavita e in ultimo la questione migranti.
Con questo ennesimo ospite, Libri sulla Cresta dell’Onda si conferma ancora una volta una delle più longeve rassegne letterarie del Golfo, ma soprattutto delle più attuali, con autori prestigiosi provenienti da tutto il mondo che hanno fornito imperdibili occasioni per riflettere sulla letteratura e sui grandi temi sociali. I luoghi scelti per gli incontri, siti archeologici o monumentali, luoghi di passaggio come piazze e giardini, sono stati proposti durante le serate in una veste assolutamente nuova, creando così un itinerario insolito. La musica, la recitazione, le arti visive e soprattutto la grande partecipazione dei lettori contribuiscono a rendere unico ogni appuntamento come, certamente, sarà quello con Roberto Saviano. Con buona pace dei sovranisti.
Gisella Calabrese