Cronaca

Castelforte / Marocchinate, tentano di dare fuoco all’auto di Emiliano Ciotti

CASTELFORTE – Grave tentativo di intimidazione ai danni del Presidente dell’associazione nazionale vittime delle marocchinate, Emiliano Ciotti. Ieri sera, venerdì 12 luglio 2019, mentre era impegnato nella presentazione del suo libro dal titolo “Le Marocchinate, cronaca di uno stupro annunciato”, sul palco della manifestazione “Diamo voce agli autori locali” a Castelforte, ignoti hanno cosparso di olio una delle ruote della sua vettura e hanno tentato di appiccare il fuoco alla stessa utilizzando del combustibile solido a base di kerosene. Fortunatamente l’attentato non è riuscito e gli ignoti malintenzionati alla fine hanno desistito e si sono dileguati. Ad accorgersi dell’insano gesto è stato lo stesso Emiliano Ciotti, quando è andato a riprendere l’autovettura per tornare a casa.

“Oggi sono stato alla Questura di Latina – ha detto Ciotti – e ho presentato regolare denuncia dell’accaduto. Sono molto dispiaciuto per quanto è successo, poiché un isolato personaggio ha tentato di rovinare una bella serata di dibattito e cultura. Ringrazio per l’ospitalità il Sindaco Giancarlo Cardillo, l’amministrazione comunale di Castelforte e il Sistema Bibliotecario del Sud Pontino. Questo ennesimo atto scellerato non ci ferma – conclude Ciotti – proseguiamo nella nostra opera di informazione sulla vergogna delle marocchinate, stupri di guerra compiuti ai danni delle donne italiane nel 1943-1944.”

Non è la prima volta che Ciotti subisce minacce. Già nel febbraio e nell’aprile scorsi rinvenne scritte minacciose sulla sua autovettura e nelle vicinanze dell’abitazione e una busta, contenente una cartuccia a salve e un foglio di minacce scritto in francese, venne recapitata al suo posto di lavoro.

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