GAETA – E’ tornato a casa nella tarda serata di domenica l’uomo di 40 anni, che non è di Gaeta e tantomeno residente negli altri centri del sud-pontino, che domenica si è trovato a lungo in una situazione di fermo dopo essere stato ritenuto responsabile di alcuni presunti tentativi di molestia nei confronti di alcuni minori che poco le 14 facevano il bagno nel mare nella zona antistante lo stabilimento militare presso il lungomare di Serapo.
L’uomo, abbronzato e di corporatura robusta, è stato rilasciato senza alcun vincolo dai Carabinieri della locale tenenza dopo essere stato a lungo interrogato alla luce delle segnalazioni di altri bagnanti che lo avevano notato in condizioni inequivocabili a pochi metri dai minori in acqua. Il 40enne, che aveva rischiato anche di essere linciato, ha dichiarato, invece, di essere stato sempre presso il lido “Cycas”? Può darsi ma i Carabinieri, proseguendo le indagini con l’esame delle immagini del sistema di sorveglianza dei due stabilimenti balneari, hanno fatto intendere che il caso non è affatto chiuso.
Le prime certezze dei bagnanti che avevano dato l’allarme col passare del pomeriggio di domenica si sono trasformate in diversi “non siamo sicuri che sia lui”.