ITRI – Davano appuntamento ai loro clienti lungo gli “scalini” che collega la via Appia al cuore del centro storico di Itri dove insistono diversi locali pubblici frequentati da tanti giovani. Da qui il nome della brillante operazione antidroga “Stairway to heaven”, “La scalinata verso il paradiso”, dei mitici Led Zeppelin. I Carabinieri della Compagnia di Formia e della tenenza di Fondi sono convinti di aver inferto un duro colpo al spaccio di droga nel centro aurunco dopo aver notificato quattro ordinanze di custodia cautelare che, chieste dal sostituto procuratore Emanuele De Franco ed emesse dal Gip del Tribunale di Cassino Salvatore Scalera, hanno riguardato tre giovani di Itri D.B.R, di 35 ann, M.L., di 27 anni e M.G., di 24 anni di Itri e D.P.V, di 22 anni di Fondi.
Lo stesso quartetto, unitamente ad un’altra persona, era stato arrestato dagli stessi Carabinieri poco meno di un anno fa ma le indagini, nonostante tutto, proseguirono. In quella circostanza era stata denunciata anche una sesta persona di Itri e, soprattutto, un primo colpo allo spaccio di droga era stato inferto con il sequestro di 35 grammi di cocaina, 22 di marijuana e 33 di hashish. I militari del maggiore David Pirrera hanno accertato come il quartetto continuasse a gestire lo spaccio nei pressi della locale della movida di Itri, soprattutto di droghe leggere, come l’hashish e la mariuana, ma anche pesanti come la cocaina e la nuova “Amnesia” che, derivante dalla marijuana, se miscelata con metadone, eroina e altre sostanze chimiche, crea una pericolosa ed immediata dipendenza tra i suoi assuntori.
I Carabinieri della Compagnia di Formia, notificando le quattro nuove ordinanze del Gip Scalera agli arresti domiciliari, hanno anche sequestrato, nell’ambito di una mirata perquisizione domiciliare, quasi nove grammi di hashish a carico di uno dei quattro arrestati mentre tre giovanissimi assuntori sono stati segnalati alla Prefettura di Latina.
Saverio Forte